Greg Peters, Co-Chief Investment Officer di PGIM Fixed Income, fa il punto sui vari segmenti di mercato, dai Paesi sviluppati agli emergenti, spiegando dove trovare opportunità per gli investitori
Gli ingredienti per ottenere rendimenti obbligazionari favorevoli sono ancora attivi, con la possibilità che i tassi scendano ancora rispetto ai livelli attuali. Nel segmento High Yield la stabilità dei fondamentali e la forte riduzione delle probabilità di recessione dovrebbero mantenere gli spread limitati. Con la domanda di nuove emissioni, la propensione verso la duration breve ha ancora senso a fronte di elevato rischio geopolitico, mentre un’attenta selezione sembra essere il percorso migliore. Nei Mercati Emergenti il panorama del debito merita una prospettiva costruttiva ma cauta, persistono le incertezze geopolitiche, legate alla politica commerciale USA, ma sembrano destinati a beneficiare dei previsti tagli dei tassi nei Paesi sviluppati e di un contesto macro favorevole.
MOTIVI PER SENTIRSI SODDISFATTI DEL REDDITO FISSO
Sono le principali indicazioni di PGIM Fixed Income, che spiega perché gli investitori dovrebbero sentirsi soddisfatti del reddito fisso in un commento di Greg Peters, Co-Chief Investment Officer, secondo cui gli investitori attendono uno slancio grazie a uno spostamento verso rendimenti più bassi dopo il picco dei tassi. Ma i rendimenti dei Bund e dei Treasury rimangono vicini agli stessi livelli di circa 2 anni fa. Anche se tassi e spread rimarranno limitati a breve, come prevede PGIM, il reddito fisso dovrebbe continuare a generare rendimenti solidi. La persistente inversione della curva dei rendimenti mostra che molto ottimismo sui tagli dei tassi è già incorporata nei rendimenti a lungo termine, limitandone la possibilità di un imminente calo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.