La casa d’investimento non esclude che anche nel 2025 le asset class di rischio chiudano in positivo ma le performance dovrebbero risultare inferiori a quelle registrate negli ultimi due anni
Un anno sfidante per gli investitori che saranno chiamati a non farsi distrarre dal consenso di mercato, soprattutto dalle attese troppo ottimistiche in ambito azionario. È stata questa la premessa di Alessandro Tentori, Chief Investment Officer Europa di AXA IM nel suo intervento al press meeting dal titolo ‘No recession No duration’. Nel 2025 proseguirà la crescita, sia negli Stati Uniti che in Europa, su livelli in linea con il potenziale delle due aree geografiche e questo crea la prima importante differenza rispetto agli ultimi due anni nei quali il consenso degli economisti era incline alla possibile recessione poi smentita dai fatti.
UN ANNO FERTILE PER FARE INVESTIMENTI
“Quest’anno nessuna sorpresa positiva dal versante crescita ma il contesto di politiche monetarie tendenzialmente accomodanti grazie all’allentamento monetario atteso determina un terreno fertile per fare investimenti” ha specificato Tentori. Il manager non esclude infatti che anche quest’anno le asset class di rischio possano chiudere in positivo ma con performance che dovrebbero risultare inferiori a quelle registrate nel 2023 e nel 2024. A frenare le aspettative concorre l’inflazione: è vero che è scesa rispetto ai picchi di due anni fa ma resta ancora distante dal target del 2% delle banche centrali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.