Le elezioni tedesche rappresentano uno snodo cruciale anche per l’Europa: ecco cosa potrebbe succedere secondo gli esperti delle case di investimento
Il 23 febbraio i cittadini tedeschi andranno a votare per eleggere il nuovo Parlamento. Un voto molto delicato per la Germania, alle prese con una recessione economica dovuta principalmente alla crisi del settore automobilistico. I tre candidati favoriti sono Friedrich Merz (cristiano-conservatori), Alice Weidel (AfD) e Olaf Scholz (Spd). Inutile dire che l’esito delle elezioni tedesche avrà conseguenze per l’intero continente europeo, trattandosi della prima economia. Ecco una sintesi delle analisi di economisti ed esperti nel mondo degli investimenti e del risparmio gestito.
AXA INVESTMENT MANAGERS
Secondo François Cabau, Senior Eurozone Economist AXA Investment Managers, la Germania è pronta a ripensare le sue politiche e si prevede che gli effetti positivi si concretizzeranno, anche se con un certo ritardo. L’esperto si attende un esito favorevole alla Cdu, ma senza la possibilità di formare subito un governo. “Il tempo è fondamentale per far ripartire l’economia – commenta Cabau – tenuto conto delle sfide a breve e medio termine che deve affrontare. Pur accogliendo con favore il cambiamento della linea economica della Germania verso un’agenda a favore della crescita, riteniamo che si avranno effetti positivi marcati con un ritardo significativo”. Tra le discussioni più importanti è, secondo l’esperto di AXA Investment Managers, quella relativa al freno al debito sancito dalla costituzione tedesca, che limita il deficit federale allo 0,35% del Pil. Oltre alle sfide strutturali che influenzeranno il futuro economico della Germania…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.