John Lin, Chief Investment Officer China Equities, sottolinea una serie di fattori a sostegno della crescita dell’IA cinese, dal capitale umano alla leadership nei brevetti. Le incertezze legate ai dazi
Il successo nell’Intelligenza artificiale evidenzia alcuni tratti della Cina che meritano l’attenzione degli investitori. I titoli cinesi hanno beneficiato di una ventata di ottimismo, sostenuti dalle politiche di sostegno e dalla “scia” delle conquiste di DeepSeek in IA, e un esame più approfondito del suo successo può offrire informazioni utili sul potenziale della Cina, le cui Borse negli ultimi mesi sono risalite dai minimi, imperturbate dall’aumento delle tensioni commerciali. In 12 mesi l’MSCI China Index e l’MSCI China All Shares Index hanno guadagnato rispettivamente il 34% e il 29%, superando l’MSCI World Index e l’S&P 500, anche da inizio anno.
DEEPSEEK HA ALIMENTATO L’INTERESSE PER L’IA CINESE
AllianceBernstein, in un commento di John Lin, Chief Investment Officer—China Equities, spiega cosa ci insegna sulle azioni cinesi il caso Deepseek partendo dall’impulso dato ai mercati dalle misure di stimolo alla domanda e dal rinnovato entusiasmo per la tecnologia e l’IA cinesi, alimentato proprio dall’impatto di DeepSeek sugli investitori occidentali. I modelli dell’azienda si sono piazzati in due delle prime 11 posizioni del Chatbot Arena Leaderboard, che classifica i modelli di IA, mostrando la capacità della Cina di svilupparne di avanzati a costi relativamente ridotti. La Cina è chiaramente determinata a colmare il divario con gli USA nella corsa all’IA e alla fine del 2023 aveva sviluppato 20 modelli di IA generativa, superando UE e Regno Unito…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.