Candriam, in un commento del CIO Nicolas Forest, spiega che si poteva avvicinare una crisi di fiducia sui Treasury come quella che fece dimettere la premier britannica Liz Truss
La guerra commerciale non è finita, quello del presidente Usa Donald Trump è solo un ritiro tattico, motivato dal fatto che ci stavamo avvicinando a uno scenario simile a quanto avvenne nel Regno Unito con la manovra fiscale della premier Liz Truss, che durò solo un paio di mesi a Downing Street dopo aver scatenato una crisi di fiducia degli investitori che scaricarono violentemente le posizioni sui titoli di Stato britannici. E’ per questo, sottolinea in un commento Nicolas Forest, CIO di Candriam, che l’amministrazione Trump ha fatto un’inversione di rotta, spiegando che il sell-off del mercato obbligazionario Usa è stato un vero e proprio allarme, ha reso evidente sia lo stress degli hedge fund sia le vendite da parte degli investitori asiatici.
GLI USA HANNO UN DEBITO ENORME DA RIFINANZIARE
Secondo l’esperto di Candriam bisogna tener presente che gli Usa hanno un debito enorme da rifinanziare. Il contemporaneo calo degli asset di rischio e dei titoli sovrani americani che si è verificato è insolito, e Forest ritiene che sia legato a due ragioni principali. In primo luogo la chiusura dei “basis trade” e l’aumento della domanda di liquidità. Un secondo motivo addotto da alcuni osservatori, che dovrà essere verificato una volta che i dati sui flussi saranno disponibili, sarebbe quello di un ritiro degli investitori stranieri dai mercati del debito americano in un contesto di diversificazione geografica…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.