BPER Banca ha registrato un utile netto consolidato da record nel primo trimestre del 2025, toccando quota 442,9 milioni di euro, con una crescita del 43,2% su base annua. Il risultato rappresenta il miglior trimestre di sempre per il Gruppo e riflette la solidità delle performance operative e della qualità del credito. I ricavi da commissioni, in particolare, si sono rivelati determinanti nel sostenere la redditività in un contesto di tassi d’interesse in discesa.
Cosa è successo
L’utile netto del primo trimestre ha beneficiato della forte crescita delle commissioni nette, salite a 541,1 milioni di euro (+8,5% su base annua). Tra queste, spiccano le commissioni sui servizi di investimento (+14,3% a 240,1 milioni), quelle legate all’attività assicurativa (+26,9% a 26,4 milioni) e quelle derivanti dai servizi bancari tradizionali (+2,5% a 274,6 milioni). In calo, invece, il margine di interesse, che si attesta a 811,9 milioni di euro (-3,8% y/y), penalizzato dalla discesa dei tassi.
La qualità del credito rimane tra le migliori del sistema bancario italiano, con un NPE ratio lordo al 2,6% (netto 1,2%) e un costo del credito annualizzato in calo a 31 punti base. Il livello di copertura dei crediti deteriorati è stabile al 54,2%, consolidando la posizione di solidità del Gruppo.
La banca presenta un CET1 ratio al 15,8%, sostenuto da una generazione organica di capitale di 540 milioni di euro. Le attività finanziarie totali crescono dell’1,6% a 303 miliardi, mentre la raccolta gestita aumenta del 7,1%, toccando i 72,1 miliardi. I crediti netti alla clientela crescono del 2,2% a 89,6 miliardi di euro.
Perché è importante
I risultati confermano la capacità di BPER di mantenere una redditività sostenibile anche in scenari di tassi decrescenti, puntando su commissioni e gestione efficiente dei costi. Il rafforzamento patrimoniale e la stabilità degli indici di qualità del credito rappresentano un segnale positivo per gli investitori.
Con una base di capitale solida e una liquidità abbondante, BPER si posiziona strategicamente per affrontare il contesto normativo di Basilea IV senza impatti rilevanti sul profilo di rischio. La diversificazione delle fonti di ricavo rafforza ulteriormente la resilienza del Gruppo.
Il forte trimestre indica che BPER può continuare a espandere il proprio ruolo nel panorama bancario italiano, combinando performance operative eccellenti con una governance prudente e orientata alla crescita sostenibile.
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