Lucid Motors Inc, che si quoterà in Borsa attraverso una fusione con la società di acquisizione per scopi speciali (SPAC) Churchill Capital Corp IV (NYSE:CCIV), si è impegnata a costruire un impianto potenzialmente costoso in Arabia Saudita, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.
Cosa è successo: la casa automobilistica non ha reso pubblico l’impegno, ma un grosso investitore istituzionale coinvolto nell’accordo SPAC ne è stato informato, hanno riferito al Journal alcune fonti vicine alla questione.
Le fonti del Journal affermano che l’investimento nel Regno mediorientale potrebbe costare diverse centinaia di milioni di dollari, aggiungendo che l’Arabia Saudita sarebbe priva di gran parte del footprint produttivo necessario per la produzione di veicoli, il che implica che i componenti auto dovrebbero essere importati.
Di conseguenza, i costi di produzione nello stabilimento raddoppierebbero, hanno riferito le fonti al Journal.
Un portavoce dell’azienda ha affermato che Lucid “nei prossimi anni prevede di istituire stabilimenti di produzione in diverse aree geografiche, fra cui Asia-Pacifico, Medio Oriente e potenzialmente l’Europa”.
Perché è importante: la fusione tra Churchill e Lucid è stata annunciata il mese scorso e valuta il capitale netto di Lucid 11,75 miliardi di dollari, in base al prezzo di offerta di 10 dollari per azione; la SPAC sta investendo 2,1 miliardi di dollari nell’accordo.
Churchill è guidata da Michael Klein, che ha lavorato come finanziere in Medio Oriente e ha fornito consulenza all’Arabia Saudita in merito alla quotazione, avvenuta nel 2019, della Saudi Arabian Oil Company, meglio nota come Aramco – secondo il Journal.
Nel 2018 il Fondo per l’investimento pubblico dell’Arabia Saudita ha acquisito una partecipazione del 67% in Lucid per quasi 1,3 miliardi di dollari.
Lucid è guidata dall’ex capo ingegnere di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ed è spesso considerata come una rivale emergente della società di Elon Musk.
Movimento dei prezzi: martedì le azioni di Churchill Capital hanno chiuso in crescita di quasi il 10,7% a 24,46 dollari e nell’after-market hanno poi guadagnato un altro 0,82%.
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Foto per gentile concessione di Lucid Motors