Mentre il gigante dei veicoli elettrici Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) fatica a ritrovare la sua verve, Craig Irwin di Roth Capital Partners ha lanciato un monito: la crescente frattura tra il CEO Elon Musk e il Presidente Donald Trump potrebbe complicare non poco la spinta dell’azienda verso la regolamentazione dei veicoli a guida autonoma.
Cosa è successo
Martedì, Irwin ha spiegato a “Closing Bell Overtime” di CNBC che la rimozione dei sussidi per i veicoli elettrici, una mossa con cui Musk si era già detto “d’accordo”, potrebbe in realtà rafforzare la posizione di Tesla, costringendo le case automobilistiche tradizionali a fare un passo indietro.
“Tesla di fatto dominerà questo mercato per il prossimo futuro”, ha affermato.
Tuttavia, guardando avanti, ha sottolineato che il supporto federale resta cruciale per la tecnologia di guida autonoma, e le relazioni politiche potrebbero fare tutta la differenza.
“Non ha alcun senso che Elon litighi con Donald Trump”, ha detto Irwin. “Entrambi hanno il loro ego. Sapete cosa? Se lo meritano. Sono entrambi uomini di incredibile successo.” Ha poi aggiunto che Musk dovrebbe fare un passo indietro e ripensare a quello che dice.
Mentre Musk viene descritto come un “purista” che desidera una legislazione ideale, Irwin ha sottolineato che Trump è un pragmatista che deve sapersi muovere nel Congresso per far approvare le leggi. Se la relazione di Musk con Trump dovesse deteriorarsi, le priorità regolatorie come l’autonomia potrebbero finire in secondo piano.
Nonostante il rischio politico, Irwin ha dichiarato che prenderebbe in considerazione l’acquisto di azioni Tesla in caso di ribasso, citando potenziali aggiornamenti sulla guida autonoma di Livello 4 e sul robot umanoide Optimus durante la prossima conference call sugli utili.
Perché è importante
I commenti di Irwin arrivano mentre la faida tra Musk e Trump si è riaccesa questa settimana.
Musk ha criticato pubblicamente il “Big, Beautiful Bill” di Trump, definendolo “suicidio politico”, oltre che “completamente folle” e “distruttivo”, citando la perdita di posti di lavoro e gli immensi danni che causerà alle capacità strategiche degli Stati Uniti.
Trump ha risposto per le rime, affermando che Musk è uno dei grandi beneficiari degli incentivi e, senza di essi, “probabilmente dovrebbe chiudere bottega e tornare a casa in Sudafrica”, ha scritto in un post su Truth Social martedì.
Ha inoltre dichiarato che “le auto elettriche vanno bene, ma non tutti dovrebbero essere costretti a possederne una”, portando a un calo delle azioni Tesla martedì.
Prezzo delle azioni Tesla
Le azioni Tesla hanno chiuso in ribasso del 5,34% martedì, a 300,71 dollari, a causa della faida, ma sono salite dell’1,05% nell’after-hours.
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