Nike Inc (NYSE:NKE) ha riportato una perdita inaspettata sugli utili e un calo delle entrate nella sua relazione del quarto trimestre giovedì.
Malgrado il calo registrato rispetto alle stime, alcuni analisti di Wall Street rimangono rialzisti sul colosso sportivo.
Martis di Refinitiv si concentra sul messaggio della Nike
Gli investitori potrebbero voler trascurare i dati relativi al fatturato e agli utili di Nike, non corrispondenti alle stime, e potrebbero volersi concentrare piuttosto sul messaggio che la direzione ha trasmesso durante la sua teleconferenza post-utili, ha dichiarato il direttore della ricerca sui consumatori di Refinitiv, Jharonne Martis, in “Squawk Box” della CNBC.
Nike ha chiarito che sta cercando di posizionarsi a lungo termine, mettendo in atto le lezioni apprese dalla pandemia di COVID-19, ha affermato Martis.
Per i consumatori “mancano [ancora] esperienze” e la salute e il benessere rimangono in cima alla lista dei loro pensieri, ha detto Martis.
Nike è consapevole di questa tendenza e si sta concentrando sul canale digitale, soprattutto in Cina, ha affermato.
In effetti, il business cinese ha contribuito a compensare i dati deboli in Nord America, Europa e America Latina, ha aggiunto Martis.
McClintock, analista di Raymond James, afferma che i prodotti Nike sono invitanti
Gli analisti di Wall Street non erano sicuri circa le previsioni da esprimere per il trimestre di Nike, poiché le stime degli utili per azione oscillavano dai 50 centesimi negativi ai 40 con segno più, ha dichiarato Matt McClintock, analista Raymond James sullo “Worldwide Exchange” della CNBC.
Anche se “nessuno aveva realmente idea”, rimane chiaro che i prodotti Nike sono invitanti, ha affermato McClintock.
Alcuni prodotti, come Air Force 1, hanno un problema COVID-19, ma di certo non un problema di domanda, ha affermato. Fortunatamente, si trattava di un problema risolvibile con la riapertura dei negozi in tutto il mondo, ha riferito l’analista.
Se Nike sarà costretta a chiudere ancora una volta i negozi per via di una seconda ondata di coronavirus, rimane comunque tra le compagnie meglio posizionate per poter contare sul suo canale digitale “d’élite” per mantenere il livello delle vendite, ha detto l’analista.
Le azioni Nike sono scese del 4,07%, a 97,19 dollari al momento della pubblicazione dell’articolo venerdì.
Foto gentilmente concessa da Nike