Mercoledì sera, poco prima dell’orario di pubblicazione, il market maker automatizzato PancakeSwap (CAKE) ha raggiunto il massimo storico a 40,11 dollari.
Cosa è successo: al momento della pubblicazione, CAKE era in rialzo del 10,35% a 39,35 dollari; negli ultimi sette giorni la criptovaluta ha guadagnato il 50,52%.
UniSwap (UNI), un altro facilitatore di trading automatico per token di finanza decentralizzata (DeFi), mercoledì ha raggiunto il massimo storico a quota 43,89 dollari; al momento della pubblicazione, UNI faceva segnare +5,25% a 42,29 dollari.
Dall’inizio dell’anno CAKE e UNI hanno registrato un rally, rispettivamente, del 6.208,11% e del 717,98%.
SushiSwap (SUSHI), un’altra moneta di DeFi, al momento della pubblicazione era in aumento del 2,6% a 14,19 dollari.
Perché è importante: PanCakeSwap, moneta sostenuta da Binance Smart Chain (BSC), ha contribuito a portare a un numero di transazioni sulla blockchain per contratti smart di Binance cinque volte superiore rispetto a quello sulla blockchain di Ethereum (ETH), secondo CoinDesk.
“Sembra che i nuovi operatori al dettaglio stiano entrando direttamente su BSC/PancakeSwap attraverso TrustWallet a causa delle basse commissioni”, secondo Avi Sanyal, responsabile del trading di BlockTower Capital, ha riferito CoinDesk.
Anche Polygon (MATIC) ha assistito a un aumento di dieci volte il numero di transazioni dall’inizio dell’anno, secondo Alex Svanevik, CEO della società di dati blockchain Nansen – come indica un altro report.
Sia CAKE che MATIC hanno beneficiato dell’elevata congestione e, di conseguenza, degli elevati costi di transazione su Ethereum (ETH) – denominati “Gas”.
Al momento della pubblicazione, ETH guadagnava il 2,11% a 2.689,57 dollari, anch’esso a un livello vicino al suo massimo storico; BNB, il token nativo dell’ecosistema Binance, era in aumento dell’1,1% a 569,65 dollari.