Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Facebook Inc (NASDAQ:FB), dopo aver valutato il crescente boicottaggio pubblicitario che sta subendo la società, ha chiarito ai propri dipendenti che è riluttante a cedere alla pressione e di non essere preoccupato per il ritiro degli inserzionisti.
Cosa è successo
Zuckerberg ha dichiarato: “Non cambieremo le nostre politiche o il nostro approccio su nulla a causa di una minaccia a una piccola percentuale dei nostri ricavi, o a qualsiasi percentuale dei nostri ricavi”, secondo quanto riferito da MarketWatch.
I commenti di Zuckerberg sono stati riportati la prima volta da The Information, un magazine tecnologico online.
Sul tema dell’accettazione delle richieste dei boicottatori, Zuckerberg ha detto: “Di solito tendo a pensare che se qualcuno esce e ti minaccia di fare qualcosa, in realtà ti mette in una scatola dove per certi versi è ancora più difficile fare quello che vuoi, perché poi sembra che tu stia per capitolare, e ciò crea cattivi incentivi a lungo termine anche per gli altri di poter fare altrettanto [a te]”.
Perché è importante
Aziende come Verizon Communications (NYSE:VZ), VF Corp, (NYSE:VFC) Starbucks Corporation (NASDAQ:SBUX), Unilever NV (NYSE:UN) stanno boicottando i social media o hanno aderito alla campagna #StopHateForProfit, supportata da diverse organizzazioni per i diritti civili.
La campagna afferma che il 70% dei 70 miliardi di dollari realizzati da Facebook provenga dalla pubblicità e sta sollecitando pertanto gli inserzionisti a prendere posizione contro i discorsi di odio fatti sulla piattaforma social.
Francis Corbett, consulente di strategia di comunicazione della Silicon Valley, ha dichiarato a MarketWatch: “Togliendo via la pubblicità [da Facebook] queste aziende risparmiano denaro e fanno una dichiarazione a basso rischio, che si traduce in pubblicità positiva e marketing per i loro marchi tra i clienti”.
Rohit Kulkarni, direttore esecutivo di MKM Partners, ha tuttavia affermato che il boicottaggio influenzerebbe meno del 5% del fatturato di Facebook.
Movimento dei prezzi
Giovedì le azioni di Facebook hanno chiuso in rialzo del 4,62%, a 237,55 dollari.