Lunedì la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato l’uso di emergenza del vaccino anti-Covid di Pfizer Inc. (NYSE:PFE) e BioNTech SE (NASDAQ:BNTX) negli adolescenti di età compresa tra i 12 e i 15 anni.
Cosa è successo: la FDA ha fatto sapere di aver modificato l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) originariamente rilasciata a dicembre dello scorso anno per la somministrazione del vaccino in individui di età pari o superiore a 16 anni.
Il vaccino verrà somministrato agli adolescenti in due dosi, a distanza di tre settimane l’una dall’altra; si tratterà dunque dello stesso regime di dosaggio del gruppo di età più avanzata.
Il comitato consultivo sui vaccini dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) si riunirà mercoledì per riesaminare l’uso del vaccino nella fascia di età degli adolescenti.
Perché è importante: l’autorizzazione concessa dalla FDA consentirà alla popolazione più giovane di essere protetta dal COVID-19 e accelererà gli sforzi del governo degli Stati Uniti per ridurre drasticamente i contagi; i bambini costituiscono circa un quinto della popolazione degli USA, secondo i dati del governo.
La FDA ha osservato che dal 1 marzo 2020 al 30 aprile di quest’anno sono stati segnalati ai CDC circa 1,5 milioni di casi di COVID-19 in individui di età compresa tra gli 11 e i 17 anni.
A marzo Pfizer e BioNTech hanno dichiarato che il vaccino è risultato efficace al 100% in uno studio di fase 3 che valutava il vaccino BNT162b2 in 2.260 adolescenti di età compresa fra i 12 e i 15 anni.
Movimento dei prezzi: le azioni Pfizer hanno chiuso la sessione regolare di lunedì in rialzo dello 0,7% a 39,86 dollari e nella sessione after-hours hanno guadagnato lo 0,3% a 39,99 dollari.
Le azioni BioNTech hanno chiuso la sessione regolare con un balzo del 10,2% a 202,35 dollari e nell’after-market sono salite ulteriormente del 3,7% a 209,75 dollari.