I ricavi netti fra aprile e giugno sono pari a 1.035 milioni, quasi il doppio rispetto al 2020. Il titolo frena però in Borsa, dove scivola in fondo al Ftse Mib con i numeri al vaglio degli analisti
Ferrari chiude il trimestre in forte crescita. Nel secondo semestre 2021 il Cavallino rampante ha messo a segno un utile netto di 206 milioni di euro, contro i 9 milioni dello stesso periodo del 2020. Aumentano anche le consegne di auto (+93%) a 2.865 unità, considerando che il secondo trimestre del 2020 era stato fortemente rallentato dalla pandemia. Il titolo frena però in Borsa, scivolando in fondo al Ftse Mib (-1,55%), nonostante i numeri positivi che restano al vaglio degli analisti.
LIVELLI PRE-COVID
Le consegne della Casa di Maranello sono tornate sui valori pre-Covid, in linea con quelle del secondo trimestre 2019 (+0,5%). I ricavi del periodo ammontano a 1,035 miliardi di euro, +81% sul 2020 e +5,2% rispetto al 2019. L’ebitda è pari a 386 milioni di euro (+210%) con margine al 37,4% dal 21,9% e l’ebit si attesta a 274 milioni, contro i 23 milioni del secondo trimestre dell’anno scorso. Il margine è salito al 26,5% dal 4%. Il Free cash flow industriale ammonta a 113 milioni di euro e la guidance 2021 è stata alzata da circa 350 milioni a circa 450 milioni di euro…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.