My-Linh Ngo, Head of ESG Investing e Portfolio Manager di BlueBay AM sottolinea il ruolo importante che gli investimenti privati possono giocare per raggiungere l’obiettivo di garantire “acqua pulita e abbondante”
L’acqua è sempre più una risorsa vitale da tutelare per il pianeta, le comunità e l’economia, e non a caso il sesto tra gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU è proprio “Garantire acqua pulita e abbondante”. Per raggiungerlo saranno necessari investimenti per 735 miliardi di dollari entro il 2030, secondo il Sustainable Development Solutions Network. Eppure, sempre secondo dati ONU, alcuni Paesi hanno un gap di finanziamento di circa il 60%. Questo indica che il settore privato ha un ruolo importante da giocare per colmare il divario, mentre è sempre più evidente la necessità di soluzioni di finanziamento innovative, come le emissioni etichettate ESG, come green bond e blue bond, sia per le aziende che per gli Stati sovrani.
UNA STRATEGIA D’INVESTIMENTO TEMATICA A IMPATTO POSITIVO
Lo sottolinea My-Linh Ngo, Head of ESG Investing e Portfolio Manager di BlueBay AM, citando il fondo BlueBay Impact-Aligned Bond e dicendosi convinta che non sarebbe credibile gestire una strategia tematica che cerca di avere un impatto positivo per gli individui e il pianeta senza includere la necessità di garantire l’approvvigionamento e la gestione sostenibile dell’acqua e dei servizi igienici per tutti. Nonostante i progressi sul fronte dell’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici, miliardi di persone, soprattutto nelle zone rurali, non dispongono di questi servizi di base, fondamentali per combattere le malattie…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.