Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) ha riportato i dati preliminari sugli anticorpi neutralizzanti contro la variante Omicron a seguito della somministrazione dei suoi candidati vaccini booster anti-Covid con dosaggi da 50 e da 100 µg.
- La dose di richiamo da 50 µg attualmente autorizzata di mRNA-1273 ha aumentato i livelli di anticorpi neutralizzanti contro la variante Omicron di circa 37 volte rispetto ai livelli precedenti alla somministrazione del booster.
- La dose da 100 µg di mRNA-1273 ha incrementato i livelli di anticorpi neutralizzanti di circa 83 volte rispetto ai livelli pre-booster.
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- I candidati multi-valenti hanno potenziato i livelli di anticorpi neutralizzanti specifici per l’Omicron in maniera analoga ai livelli da 50 e da 100 µg.
- La società ha anche riferito che la dose di richiamo da 100 µg di mRNA-1273 è risultata generalmente sicura e ben tollerata.
- Comunque, le reazioni avverse successive alla dose di richiamo da 100 µg di mRNA-1273 sono state superiori a quelle per la dose di richiamo autorizzata da 50 µg.
- Moderna afferma che, data la forza di mRNA-1273 e la velocità con cui si sta diffondendo la variante Omicron, la prima linea di difesa contro Omicron sarà una dose di richiamo di mRNA-1273.
- Inoltre, la società continuerà a sviluppare una variante del vaccino specifica per Omicron (mRNA-1273.529), il cui avanzamento alla fase degli studi clinici è prevista all’inizio del 2022.
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