Goldman Sachs ha abbassato le sue aspettative sulla crescita economica della Cina per il 2022 al 4,3% da una precedente previsione del 4,8%.
Intervenendo alla CNBC, Kinger Lau di Goldman Sachs ha spiegato che il motivo del calo delle aspettative sul PIL sono le attuali restrizioni anti-Covid in vigore in Cina a seguito della diffusione della variante Omicron; Lau ha aggiunto che la Cina manterrà la sua politica ‘zero Covid’ nel tentativo di controllare la diffusione della pandemia.
Si prevede che, rispetto ai focolai precedenti, durante l’attuale ondata di Omicron la Cina sosterrà costi economici più elevati per la sua strategia di tolleranza zero; comunque, Lau ha una prospettiva positiva sulle azioni cinesi quest’anno, considerate le loro interessanti valutazioni.
Infine, secondo l’analista è anche possibile che il Paese possa cambiare la sua strategia zero Covid a causa delle turbolenze economiche che la Cina dovrebbe affrontare.
Movimento dei prezzi
Mercoledì l’indice cinese Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,84% chiudendo a 3.597,43 punti e lo Shenzhen Component è balzato dell’1,39% a 14.421,20.
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