Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi pre-market, i futures azionari statunitensi risultavano perlopiù in calo dopo che nella sessione precedente l’indice Nasdaq aveva guadagnato oltre il 2%. Gli investitori sono in attesa dei risultati degli utili di PepsiCo, Inc. (NASDAQ:PEP), The Coca-Cola Company (NYSE:KO), Twitter, Inc. (NYSE:TWTR) e Kellogg Company (NYSE:K).
L’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti per il mese di gennaio sarà pubblicato alle ore 8:30 ET: si prevede che i prezzi al consumo, che a dicembre sono saliti dello 0,5% su base mensile, a gennaio abbiano guadagnato un ulteriore 0,5%; si stima un aumento del tasso annuo di inflazione dal 7% al 7,3%. I dati sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti per la scorsa settimana verranno pubblicati alle 8:30 ET. Il presidente della Federal Reserve di Richmond, Thomas Barkin, interverrà alle ore 19:00 ET.
I futures sull’indice Dow Jones erano in aumento di 4 punti attestandosi a 35.645, mentre quelli sull’S&P 500 cedevano 10,25 punti a quota 4.567,50 e i futures sul Nasdaq 100 perdevano 48,50 punti a 14.989,75.
I prezzi del petrolio sono leggermente saliti, coi futures sul Brent in aumento dello 0,2% a 91,75 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dello 0,3% a 89,90 dollari al barile. La scorsa settimana le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti sono diminuite di 4,8 milioni di barili, secondo quanto riportato mercoledì dall’Energy Information Administration (EIA); il report settimanale dell’EIA sulle scorte di gas naturale degli USA in stoccaggio sotterraneo sarà pubblicato alle ore 10:30 ET.
Ad oggi gli Stati Uniti registrano il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 78.824.390 contagi e circa 935.920 vittime; intanto l’India registra un totale di almeno 42.478.060 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 26.960.150.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i mercati europei hanno avviato le contrattazioni in aumento: l’indice STOXX Europe 600 saliva dello 0,1%, lo spagnolo Ibex 35 guadagnava lo 0,6%, il FTSE 100 di Londra e l’indice francese CAC 40 erano entrambi in rialzo dello 0,1% e il tedesco DAX segnava +0,4%.
I listini asiatici hanno chiuso la sessione di oggi con il segno più: l’indice giapponese Nikkei ha guadagnato lo 0,42%, l’Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,38%, l’indice cinese Shanghai Composite ha avuto un incremento dello 0,17%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha registrato un aumento dello 0,3% e l’indiano BSE Sensex hanno fatto segnare +0,9%. Durante la sua recente riunione la Reserve Bank of India ha mantenuto il tasso di riferimento dei pronti contro termine al 4%. A dicembre le concessioni edilizie in Australia sono cresciute dell’8,2% rispetto al mese precedente a 17.698 unità; il dato sulle omologazioni di abitazioni private nel Paese ha registrato una flessione dell’1,8% a 10.444 unità. A gennaio i prezzi alla produzione in Giappone sono aumentati dell’8,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Raccomandazioni degli analisti
Gli analisti di BMO Capital hanno alzato il rating del titolo Crown Holdings, Inc. (NYSE:CCK) da Market Perform a Outperform e hanno incrementato il target price da 110 a 140 dollari.
Mercoledì le azioni di Crown Holdings sono salite dell’1,1% chiudendo a 115,25 dollari.
Ultime notizie
- The Walt Disney Company (NYSE:DIS) ha riportato risultati finanziari del primo trimestre fiscale superiori alle attese: la società ha chiuso il trimestre con 129,8 milioni di abbonati a Disney+, in crescita del 37% su base annua.
- Mattel, Inc. (NASDAQ:MAT) ha riportato utili del quarto trimestre migliori del previsto e ha pubblicato solide previsioni sugli utili per l’intero anno fiscale.
- Mercoledì scorso i senatori della Carolina del Sud (Stati Uniti) hanno approvato l’uso della marijuana medica con un voto di 28 a 15, portando a compimento il tentativo settennale del senatore Repubblicano Tom Davis di far approvare la proposta, sebbene il progetto di legge abbia ancora alcuni ostacoli da superare prima di essere definitivamente convertito in legge.
- Nel quarto trimestre Uber Technologies, Inc. (NYSE:UBER) ha registrato un utile netto di 892 milioni di dollari e le vendite hanno superato le stime degli analisti; inoltre, secondo quanto dichiarato, la società prevede che l’EBITDA rettificato per il primo trimestre sarà compreso tra 100 e 130 milioni di dollari.