Dopo l’appello di Zelensky e della Banca nazionale ucraina, i due colossi americani dei pagamenti hanno deciso di sospendere le transazioni di alcune banche russe sui loro circuiti per non sostenere le attività belliche della Russia
Le società americane Visa e Mastercard accolgono l’appello del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e bloccano le transazioni sui loro circuiti di istituti russi, dopo che già Stati Uniti, Unione Europea e altri alleati occidentali hanno imposto lo stop all’accesso di alcune banche al sistema di pagamento internazionale (Swift). In una nota Mastercard fa sapere che bloccherà diversi istituti di credito della Russia della rete di pagamenti, mentre Visa ha dichiarato che sta prendendo provvedimenti per garantire il rispetto delle sanzioni applicabili ed eventuali sanzioni aggiuntive.
LE AZIONI VISA E MASTERCARD
“Continueremo a lavorare con le autorità di regolamentazione – ha affermato Mastercard – nei giorni a venire per rispettare pienamente i nostri obblighi di conformità man mano che si evolvono”. E ha aggiunto che i team di Cyber & Intelligence e Corporate Security stanno lavorando con governi e partner per garantire la stabilità, l’integrità e la resilienza dei suoi sistemi che funzionano regolarmente. Visa ha anche annunciato che donerà due milioni di dollari per gli aiuti umanitari, così come Mastercard…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.