Il sostenitore di spicco delle meme coin Murad Mahmudov ha approfondito la sua “tesi del superciclo delle meme coin” e indicato quale token ritenga particolarmente adatto a coglierne il potenziale rialzista.
Cosa è successo
Durante un episodio del podcast The Block del 16 luglio, Mahmudov ha analizzato il panorama delle meme coin, distinguendo due tendenze divergenti:
- “Hyper-gambling” coin, incentrate su operazioni speculative di brevissimo termine e ad alto rischio
- Coin “cult” o basate sulla convinzione, fondate su comunità solide e visione a lungo termine
Mahmudov ha avvertito che il segmento hyper-gambling, alimentato da trader professionisti e strumenti di IA, sta diventando sempre più competitivo e meno remunerativo, con tempi di detenzione scesi a soli 40 secondi tra i principali trader di Pump.fun.
“Il valore atteso nell’hyper-gambling sta collassando”, ha dichiarato Murad. “Proprio come nel poker, i professionisti prendono il controllo e i giocatori occasionali vengono spazzati via”.
Al contrario, promuove le meme coin guidate dalla convinzione e dall’“huddle”: progetti capaci di resistere a crolli del 75%, costruire comunità agguerrite e trasformare i primi detentori in veri stakeholder.
Mahmudov definisce SPX6900 la scommessa a più alta convinzione di questo ciclo. A suo avviso, combina attrattiva mainstream, memetica virale e una notevole lealtà da parte degli holder, creando la “tempesta perfetta” per l’attuale era delle meme coin.
- Gli holder di SPX, dai whale ai piccoli investitori, mostrano una convinzione più forte rispetto alle altcoin tradizionali.
- Si aspetta che SPX6900 raggiunga i 100 miliardi di dollari in questo ciclo e “flirti con i 1.000 miliardi” nel prossimo.
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Perché è importante
Mahmudov ritiene che le altcoin tradizionali siano bloccate: non generano ricavi costanti come Hyperliquid né ispirano la lealtà tribale delle migliori meme coin.
“Il 99% delle altcoin non produce entrate sufficienti a giustificarne la valutazione e non riesce nemmeno a generare convinzione”, ha aggiunto.
La sua tesi è che le meme coin debbano arricchire i primi credenti per costruire ecosistemi duraturi: i progetti lanciati con valutazioni esorbitanti mancano di questo ingrediente essenziale, mentre le vere meme coin trasformano gli holder in missionari, non in semplici investitori.
Pur riconoscendo l’elevato rischio del settore, Mahmudov insiste sul fatto che le meme coin già oltre la soglia dei 100-200 milioni di capitalizzazione, con community attive, offrano un margine di sicurezza migliore rispetto al gioco d’azzardo su nuovi lanci quotidiani.
Cosa potrebbe accadere
Mahmudov prevede che i prossimi 6-8 mesi offriranno i maggiori rendimenti dell’attuale ciclo crypto.
Pronostica che Bitcoin (CRYPTO:BTC) raggiungerà i 222.000 dollari prima dell’uscita di GTA 6, prevista tra aprile e maggio 2026, sospinto dagli afflussi nei tesori aziendali e dal continuo indebolimento monetario.
Guardando più lontano, Mahmudov vede l’IA come forza dirompente che svaluterà le attività tecniche basate sui flussi di cassa, ma non gli asset fondati sulla spiritualità o sulla comunità.
“L’IA mangerà tutto ciò che è tecnico per primo. Non può distruggere la convinzione, e le meme coin sono convinzione”, ha concluso.
Immagine: Shutterstock
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