Le principali criptovalute sono state scambiate in verde martedì sera quando la Federal Reserve ha iniziato la riunione di politica monetaria del Federal Open Market Committee di due giorni per decidere se aumentare i tassi di interesse.
Criptovaluta | Guadagni (+/-) | Prezzo |
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Bitcoin | +2,04% | 28.151 dollari |
Ethereum | +3,47% | 1.795 dollari |
Polygon | +4,25% | 1,14 dollari |
Cosa è successo
Al momento in cui scriviamo, la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute si attestava a 1.180 miliardi di dollari, in aumento del 2,70% nelle ultime 24 ore.
Le azioni statunitensi hanno chiuso la giornata di martedì in rialzo grazie al rally bancario e al miglioramento dell’ottimismo degli investitori. L’S&P 500 ha chiuso la giornata in rialzo dell’1,3% mentre il Nasdaq Composite è salito dell’1,5%. L’imminente annuncio del FOMC della Federal Reserve di mercoledì è molto atteso poiché i mercati hanno previsto un rialzo dei tassi di 25 punti base.
Notizie in evidenza
Un nuovo rapporto pubblicato dalla Casa Bianca sta promuovendo una narrativa allarmante sugli asset digitali, sostenendo che non sono all’altezza delle loro promesse e rischiano di compromettere la stabilità del sistema finanziario statunitense. Il presidente Joe Biden ha ordinato una serie di studi per valutare ulteriormente le implicazioni degli asset digitali, ma il rapporto economico annuale al Congresso suggerisce che gli avvertimenti sono rimasti inascoltati.
Secondo l’indice Crypto Fear & Greed, infatti, gli investitori in criptovalute stanno attualmente in un’area greed, con un punteggio di 68. L’anno scorso, l’indice ha toccato il minimo di 6 dopo il crollo di FTX, facendo scendere il prezzo della principale criptovaluta al mondo sotto i 18.000 dollari.
Note degli analisti
«I trader di criptovalute potrebbero non assistere a un movimento importante finché non vedremo cosa deciderà la Fed sui tassi e quali saranno le previsioni. La propensione al rischio sta crescendo grazie all’ottimismo sul fatto che la Fed abbia quasi finito di inasprire e che contribuirà a placare i timori per la stabilità finanziaria. Molti fattori devono allinearsi perché questo rally continui e questo potrebbe essere il motivo per cui Bitcoin sta lottando per staccarsi dal livello di 28.000 dollari. Molti trader tengono d’occhio il livello dei 30.000 dollari e, a seconda di come reagirà il prezzo, il momentum potrebbe supportare un movimento del 5% in entrambe le direzioni. Se la Fed non innescherà un rally, Bitcoin potrebbe stabilizzarsi più vicino ai 25.000 dollari», ha dichiarato Edward Moya, analista di mercato senior di OANDA.
L’analista di criptovalute Michaël van de Poppe ha affermato che il mercato ha grandi aspettative per oggi, poiché un breakout ai massimi potrebbe innescare una riduzione del divario del CME, intrappolando i trader e creando divergenze ribassiste. Il livello chiave da tenere d’occhio è di 28.700 dollari.
Sono molto interessato a vedere l’esito di domani.
Un potenziale rialzo verso i massimi, colmare il divario del CME, intrappolare tutti e creare divergenze ribassiste è un concetto ideale.
Zona chiave $28.700. pic.twitter.com/NLyJajQxJx
— Michaël van de Poppe (@CryptoMichNL) March 21, 2023
L’analista e venture capitalist Chris Burniske ha affermato che Bitcoin è ora al di sopra della media mobile semplice a 200 settimane, un indicatore che segnala tendenze a lungo termine.
Burniske ritiene che testare la SMA a 200 settimane come supporto sia di buon auspicio per la futura azione dei prezzi di Bitcoin. «Anche se ci consolidassimo per un po’, BTC si è comportato in modo convincente e ha chiuso al di sopra della SMA da 200 W (giallo): averla di nuovo come supporto sarebbe bello».