Il 3 gennaio 2009 potrebbe essere considerato una delle date più importanti nel mondo delle criptovalute: in questo giorno di 13 anni fa, Satoshi Nakamoto minava il blocco di genesi di Bitcoin (CRYPTO:BTC), cambiando per sempre il mondo delle criptovalute.
Per celebrare il 13° compleanno di Bitcoin, ecco 13 curiosità sulla criptovaluta.
Il primo acquisto
Il 22 maggio 2010 è stata scritta la storia quando Laszlo Hanyecz ha pagato 10.000 Bitcoin per due pizze di Papa John’s International (NASDAQ:PZZA); l’acquisto delle due pizze è diventato il primo scambio di beni con Bitcoin.
All’epoca le pizze costarono circa 41 dollari; i Bitcoin utilizzati per acquistare le pizze oggi varrebbero oltre 460 milioni di dollari, in base al prezzo attuale della criptovaluta. Il 22 maggio di ogni anno viene celebrato il Bitcoin Pizza Day.
I legami del co-fondatore di Ethereum con Bitcoin
Vitalik Buterin, uno dei co-fondatori di Ethereum (CRYPTO:ETH), nel 2011 accettò un’occupazione secondaria lavorando per Bitcoin Weekly; come scrittore, Buterin veniva pagato 5 Bitcoin per ogni articolo scritto. Nello stesso anno Buterin fondò Bitcoin Magazine, di cui era lo scrittore principale.
Buterin lanciò il white paper di Ethereum alla fine del 2013 e introdusse ufficialmente la criptovaluta il 30 luglio 2015.
Cercasi wallet costoso
Nel 2013 James Howells buttò un disco rigido contenente il suo wallet digitale; il wallet conteneva 7.500 Bitcoin. Howells, che vive in Galles, sta cercando di convincere il consiglio comunale locale a consentirgli di scavare nella discarica, in un ultimo disperato tentativo di trovare il disco rigido contenente i Bitcoin.
Howells ha offerto una parte del ricavato alla città se gli verrà data la possibilità di effettuare le ricerche. Al momento della pubblicazione, i Bitcoin persi valgono oltre 350 milioni di dollari.
Satoshi Nakamoto è ancora anonimo?
In tendenza su Twitter Inc (NYSE:TWTR) per il compleanno di Bitcoin c’è ‘Satoshi Nakamoto’, ovvero il creatore anonimo di Bitcoin; il recente caso giudiziario ‘Kleiman contro Wright’ ha aiutato a sostenere che Craig Wright è Satoshi Nakamoto. Wright ha affermato di aver creato Bitcoin, ma molti nella comunità delle criptovalute dubitano di questa affermazione.
Il CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) Elon Musk ha recentemente sostenuto la teoria secondo cui sarebbe stato lo scienziato informatico Nick Szabo ad aver creato Bitcoin; Szabo fa parte di una dozzina di nomi, insieme a quello di Wright, che escono regolarmente fuori come possibili creatori di Bitcoin. Secondo i report, Nakamoto detiene fra 750.000 e 1.100.000 Bitcoin.
Il whitepaper di Bitcoin
Prima della genesi ufficiale di Bitcoin, c’è stato il concept che poi è diventato la criptovaluta. Il 31 ottobre 2008 Satoshi Nakamoto pubblicò il whitepaper intitolato “Bitcoin: Un sistema di denaro elettronico peer-to-peer”; il whitepaper esponeva temi come transazioni con marcatura temporale, proof-of-work, privacy e un metodo semplificato di verifica dei pagamenti.
“Una versione puramente peer-to-peer del denaro elettronico consentirebbe di inviare pagamenti online direttamente da una parte all’altra senza passare attraverso un istituto finanziario”, si legge nella frase di apertura del whitepaper. Il whitepaper di Satoshi è considerato una lettura obbligatoria per chiunque si trovi nel settore delle criptovalute.
La statua di Nakamoto
Nonostante Nakamoto sia anonimo, è stata creata una statua per onorare il fondatore di Bitcoin, inaugurata a settembre dell’anno scorso. La statua di Satoshi Nakamoto si trova nel Parco Graphisof, a Budapest (Ungheria), e mostra Satoshi che indossa una felpa con il logo di Bitcoin sul petto; la statua è visitabile gratuitamente ed è aperta 24 ore al giorno. Il gruppo dietro la scultura accetta donazioni fatte ai loro wallet di criptovaluta per incrementare la pubblicità del progetto.
“La statua è fatta di bronzo, il viso è fatto di uno speciale composto in bronzo-alluminio, così ogni visitatore può vedere il proprio volto quando guarda Satoshi. Siamo tutti Satoshi”, si legge sul sito web della statua.
La creazione di Coinbase
Senza il lancio di Bitcoin e di altre criptovalute, oggi molte società quotate in Borsa che minano criptovalute o che fungono da piattaforme di trading non potrebbero esistere; una delle aziende che deve molto alla creazione di Bitcoin è Coinbase Global Inc (NASDAQ:COIN).
Il fondatore di Coinbase, Brian Armstrong, ha affermato di aver iniziato il processo di creazione di Coinbase dopo aver letto il whitepaper di Bitcoin di Satoshi Nakamoto; Armstrong ha quindi iniziato a codificare un primo prototipo di Coinbase nelle notti e nei fine settimana. Armstrong e molti dei primi dipendenti di Coinbase hanno deciso di farsi pagare una parte del loro stipendio in Bitcoin.
La chiusura di Silk Road
Una delle critiche avanzate a Bitcoin nel corso degli anni è stato l’utilizzo delle criptovalute per attività illegali grazie all’anonimato di coloro che effettuano le transazioni; il mercato nero online Silk Road era uno dei tanti mercati che utilizzavano Bitcoin per il riciclaggio di denaro sporco, transazioni illegali di droga e altre attività illegali.
Nel 2013 il governo degli Stati Uniti ha sequestrato oltre 170.000 Bitcoin; il governo ha poi venduto i Bitcoin durante delle aste tenutesi nel 2014 e 2015.
Bitcoin come valuta
Una delle maggiori storie del 2021 nel settore delle criptovalute è stato l’annuncio da parte di El Salvador che Bitcoin sarebbe diventato una valuta ufficiale nel Paese: a settembre il Presidente Nayib Bukele ha annunciato che El Salvador aveva acquistato 200 Bitcoin e che ne avrebbe acquistati ancora. La nazione centroamericana è stata la prima ad adottare Bitcoin come moneta a corso legale e, alla data del 21 dicembre 2021, deteneva 1.391 Bitcoin.
Un’unità di Bitcoin intitolata al suo fondatore
La più piccola unità di Bitcoin è chiamata Satoshi, in riferimento al creatore anonimo della criptovaluta: un Satoshi equivale a un 100 milionesimo di Bitcoin. La dimensione e il nome dell’unità più piccola vengono utilizzati per facilitare le transazioni di minore entità.
Offerta limitata
Al momento della stesura di questo articolo, sono stati minati quasi 19 milioni di Bitcoin. Bitcoin è dotato di un’offerta limitata di 21 milioni di monete; dopo che saranno stati minati tutti i 21 milioni di Bitcoin, non sarà più possibile accumularli tramite il metodo del mining, e sarà possibile soltanto acquistare e vendere i Bitcoin esistenti.
Le stime prevedono che l’ultimo Bitcoin verrà minato nel 2140, ma tale numero potrebbe fluttuare poiché l’aumento del prezzo di Bitcoin ha portato diverse aziende a entrare nel mining di BTC; la criptovaluta subisce un halving (ovvero un dimezzamento della quantità di monete che è possibile minare) ogni 210.000 blocchi, il che limita il numero di Bitcoin ottenuti come ricompensa per il mining della criptovaluta.
Il massimo storico raggiunto nel 2021
Bitcoin ha goduto di un solido 2021, che ha visto la criptovaluta venire aggiunta ai bilanci di Tesla, Block Inc (NYSE:SQ) e altre società quotate in Borsa; inoltre, l’anno scorso la criptovaluta ha raggiunto il massimo storico di 68.789,63 dollari. Nel 2021 Bitcoin ha scambiato all’interno di un intervallo compreso fra 28.722,76 e 68.789,63 dollari. Un investimento di 1.000 dollari in Bitcoin all’inizio del 2021 sarebbe cresciuto del 56,5% durante l’anno solare appena trascorso.
Una capitalizzazione di mercato di quasi $ 1.000 miliardi
Nel 2021 Bitcoin ha raggiunto per la prima volta una capitalizzazione di mercato di 1.000 miliardi di dollari. Si tratta della criptovaluta di maggior valore del settore, con una market cap di 907 miliardi di dollari (al momento della pubblicazione).
Bitcoin è all’ottavo posto per capitalizzazione di mercato fra tutte le criptovalute e le aziende quotate in Borsa, secondo Assetdash; Bitcoin vale più di Berkshire Hathaway Inc (NYSE:BRKA)(NYSE:BRKB), società fondata da Warren Buffett, che una volta aveva definito la criptovaluta “veleno per topi”.