Mercoledì si è svolta l’attesissima IPO di Coinbase (NASDAQ:COIN), mettendo le aziende del settore delle criptovalute sotto i riflettori mentre i trader cercano dei modi per puntare sull’ampia valutazione di Coinbase e sull’aumento del prezzo di Bitcoin.
Ecco dunque uno sguardo ad alcuni titoli di criptovalute su cui puntare in occasione dell’IPO di Coinbase.
SOS Ltd: la società di mining SOS Ltd (NYSE:SOS) ha ricevuto il suo terzo lotto di 5.464 piattaforme di mining; la società prevede di raggiungere i 177 petahash al secondo per il mining di Bitcoin e 356 gigahash al secondo per quello di Ethereum. Nel primo trimestre la società ha estratto 42 Bitcoin e 916 Ethereum; i totali dell’azienda sono risultati superiori a quanto originariamente previsto.
Ebang: la società di progettazione chip Ebang International Holdings (NASDAQ:EBON) ha deciso di dedicare la propria tecnologia e i propri sforzi al mining di Bitcoin; l’azienda ha una licenza esclusiva per il brevetto AsicBoost, che può aumentare le prestazioni del mining di Bitcoin del 20%. A febbraio Ebang ha annunciato di aver completato la fase di progettazione di un chip per il mining simultaneo di Litecoin e Dogecoin; ad aprile, inoltre, la società ha reso disponibile un exchange di criptovaluta chiamato Ebonex.
Voyager: Voyager Digital (OTC:VYGVF) offre trading senza commissioni su oltre 50 criptovalute. L’azienda afferma di avere un maggior numero di scelte per i clienti rispetto a Coinbase; Voyager, inoltre, offre un TAEG massimo del 9,5% su 17 dei suoi asset digitali principali tramite l’app Voyager. A marzo Voyager risultava avere asset in gestione per oltre 2,4 miliardi di dollari e depositi netti per 650 milioni; nello stesso mese sono stati creati oltre 95.000 nuovi account e sono stati riconosciuti un totale di 395.000 nuovi utenti verificati.
Lion Group: Lion Group Holding (NASDAQ:LGHL) ha stipulato una partnership con GrandShores per entrare nel mercato blockchain e investire nel mining di criptovalute. Lion Group prevede di lanciare un’attività fintech nel settore crypto; la compagnia detiene anche una licenza esclusiva di trading per asset di criptovaluta a Dubai.
BIGG Digital Assets: BIGG Digital Assets (OTC:BBKCF) detiene, opera e investe in attività di criptovaluta; la società possiede Netcoins, una piattaforma crypto online in Canada e molti altri asset. BIGG Digital stima che il fatturato del primo trimestre sarà di 3,5 milioni di dollari; l’anno scorso la società ha registrato entrate trimestrali, rispettivamente, di 380.000, 478.000, 643.000 e 950.000 dollari.
Marathon Digital Holdings: nel primo trimestre la società di mining Marathon Digital Holdings Inc (NASDAQ:MARA) ha prodotto 196 Bitcoin; alla fine del primo trimestre Marathon deteneva 5.134,2 Bitcoin per un valore di oltre 300 milioni di dollari. Nel primo trimestre Marathon Digital ha ricevuto 10.300 S-19 Pro Asic Miners, che sta installando quotidianamente; nel secondo trimestre la società riceverà altri 8.400 Asic Miners. Entro marzo 2022 Marathon dovrebbe avere 103.120 miner in attività, che mineranno a una velocità di 10,37 esahash al secondo.
Riot Blockchain: nel primo trimestre del 2021 Riot Blockchain (NASDAQ:RIOT) ha minato 491 Bitcoin. Nel primo trimestre la società ha implementato 2.400 S19 Pro Antminer; alla fine del primo trimestre Riot Blockchain risultava detenere 1.565 Bitcoin. La società ha annunciato che acquisterà altri 42.000 S19j Antminer per incrementare la sua produzione di mining.
MicroStrategy: la compagnia di business intelligence MicroStrategy (NASDAQ:MSTR) è diventata famosa per aver scommesso su Bitcoin con l’acquisizione della criptovaluta dalle sue riserve di cassa; la società ha persino preso in prestito denaro per acquistare Bitcoin aggiuntivi. A febbraio MicroStrategy ha acquistato altri 19.452 Bitcoin per un valore di 1 miliardo di dollari; l’acquisto ha portato le partecipazioni totali della società a 90.531 Bitcoin, acquistati a un prezzo medio di 23.985 dollari ciascuno.
Bit Digital: nell’ultimo anno fiscale la società di mining Bit Digital (NASDAQ:BTBT) ha registrato ricavi da mining di Bitcoin pari a 21,1 milioni di dollari. Nell’anno fiscale 2020 la società ha minato 1.510 Bitcoin, di cui 695,97 nel quarto trimestre; alla fine dell’anno fiscale 2020 la società risultava possedere 40.865 miner. A febbraio Bit Digital deteneva 622,94 Bitcoin, in aumento rispetto ai 262,62 riportati nel quarto trimestre.