Bitcoin (CRYPTO:BTC) ha perso oltre il 50% dall’inizio dell’anno, ma un investitore afferma che non sarebbe sorpreso se il valore della criptovaluta si dimezzasse nuovamente.
Cosa è successo
Mercoledì l’investitore miliardario Jeffrey Gundlach ha avvertito che il crollo di Bitcoin potrebbe non essere finito.
“Sembra che sia stato liquidato”, ha dichiarato Gundlach mercoledì al programma della CNBC ‘Closing Bell: Overtime’.
“Quindi non sono rialzista a 20.000 o 21.000 dollari su Bitcoin. Non sarei affatto sorpreso se andasse a 10.000 dollari”, ha detto.
Bitcoin ha perso il 53% da inizio anno e molto di più dal suo massimo di circa 69.000 dollari raggiunto a novembre.
“Il trend delle criptovalute chiaramente non è positivo”, ha affermato Gundlach.
L’investitore ha detto che quando Bitcoin era sceso sotto i 30.000 dollari, sembrava che sarebbe sceso a 20.000 dollari abbastanza rapidamente, e ha aggiunto: “E lo ha fatto”. Ora sembra che un altro crollo potrebbe essere imminente.
Perché è importante
Non è la prima volta che Gundlach fa previsioni audaci sul mercato delle criptovalute, e in particolare su Bitcoin.
L’anno scorso, durante un’intervista con CNBC, Gundlach aveva definito il grafico di Bitcoin “preoccupante”.
Quando la criptovaluta più antica del mondo ha raggiunto il livello dei 60.000 dollari si è esaurita — aveva detto Gundlach, notando all’epoca che il grafico di BTC aveva formato un enorme testa e spalle ribassista.
Il noto investitore aveva detto alla CNBC che gli investitori avrebbero probabilmente avuto l’opportunità di acquistare di nuovo Bitcoin intorno al livello dei 23.000 dollari. Ci siamo.
Foto: Mohamed Hassan da Pixabay
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