Lo spazio delle criptovalute è pieno di opinioni, con celebrità, micro-influencer e membri della community che intervengono costantemente per dare il loro parere sui mercati.
Questo può rendere difficile per gli investitori determinare quali informazioni siano importanti e rilevanti. Tuttavia, quando gli argomenti sono discussi da tutti, fino ai maggiori operatori del settore, è probabile che siano significativi. L’imminente halving del Bitcoin ne è un ottimo esempio.
L’halving del Bitcoin, un evento che si verifica all’incirca ogni quattro anni, consiste nel dimezzamento della quantità di nuovi token rilasciati a ogni blocco, che in genere dura circa 10 minuti. In effetti, questo riduce la pressione di vendita, in quanto alcuni vendono immediatamente i nuovi token non appena li ricevono. In teoria, questo dovrebbe fornire una forte pressione al rialzo sul prezzo. In passato, gli halving sono stati un catalizzatore per l’apprezzamento del prezzo, mandando il token a nuovi massimi ogni volta.
L’importanza dell’halving è quindi riconosciuta da quasi tutti gli appassionati di Bitcoin, poiché in passato ha avuto un impatto significativo sul prezzo. Sia BlackRock che Coinbase hanno pubblicato nuovi post sul blog e campagne pubblicitarie per sottolineare l’importanza di questo evento.
BlackRock è il più grande gestore patrimoniale al mondo, con un totale di 10,5 trilioni di dollari di asset in gestione (AUM). È stata anche una delle aziende che ha rilasciato un ETF spot su Bitcoin (ETF) a gennaio, con il nome di IBIT. L’ETF ha riscosso il maggior successo, attirando oltre 17 miliardi di dollari di investimenti.
In un post sul blog all’inizio di questa settimana, Jay Jacobs, responsabile degli ETF tematici e attivi di BlackRock, ha dichiarato: “Storicamente, la performance del Bitcoin è stata positiva nell’anno in cui si sono verificati gli eventi di halving e in quello immediatamente successivo”, ma anche che “ogni successivo dimezzamento ha avuto un impatto minore sul programma di inflazione del Bitcoin”. Con circa il 94% di tutti i Bitcoin già estratti, le emissioni future rappresentano una piccola frazione dell’offerta in circolazione, riducendo potenzialmente il confronto con gli eventi storici di halving. Inoltre, il Bitcoin è in circolazione solo dal 2009, quindi un campione di soli tre precedenti halving rende difficile confidare nell’accuratezza di questa narrazione”.
Il post sul blog descrive cosa comporta l’halving e gli impatti storici, invitando gli investitori a guardare più da vicino l’ETF IBIT e a prendere in considerazione l’investimento.
Anche Coinbase ha pubblicato una campagna pubblicitaria relativa all’halving. L’annuncio mostra quante pizze possono essere acquistate con un Bitcoin, partendo da una nel 2012 fino ad arrivare a una montagna di pizze nel 2024. Lo spot afferma che “all’incirca ogni quattro anni, l’offerta futura di Bitcoin si riduce. Quindi, storicamente, si ottiene di più, non di meno”. L’annuncio ha un’interessante interpretazione della rappresentazione visiva dell’aumento del prezzo del Bitcoin, affermando infine che “il Bitcoin fa avanzare il denaro”.
L’halving è innegabilmente un evento importante per il Bitcoin. Ciò è stato reso evidente dal fatto che le grandi aziende hanno investito ingenti somme per diffondere la notizia dell’halving e invitare a investire. Con l’halving previsto per oggi, sarà interessante vedere come reagirà il prezzo del Bitcoin.
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