Giovedì sera Avalanche (CRYPTO:AVAX), rivale di Ethereum, era in rialzo giornaliero del 19,16% a 105,42 dollari.
I movimenti
Negli ultimi sette giorni, il token della blockchain di layer 1 incentrata su applicazioni decentralizzate (DApps) e reti blockchain personalizzate ha guadagnato il 15,07%.
Nelle ultime 24 ore AVAX ha guadagnato il 12,71% rispetto a Ethereum (CRYPTO:ETH) e il 16,33% su Bitcoin (CRYPTO:BTC).
Il 21 novembre il token rivale di Ethereum ha toccato il massimo storico di 146,22 dollari; al momento della pubblicazione, Avalanche era in calo del 27,75% rispetto a quel livello.
Dall’inizio dell’anno AVAX ha avuto un rendimento del 2.785,05% mentre nello stesso lasso di tempo ETH ha guadagnato il 451,92%.
Il rendimento di AVAX negli ultimi 30 e 90 giorni è rispettivamente del 17,34% e del 59,92%.
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Perché si sta muovendo?
Al momento della pubblicazione, AVAX si muoveva in tandem con altre importanti monete digitali, dato che la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute è salita del 3,63% a 2.260 miliardi di dollari.
Sempre al momento della pubblicazione, AVAX era in tendenza su Coingecko; la moneta non era invece fra quelle più citate su Twitter, secondo i dati di Cointrendz.
Stando a quanto dichiarato da Bank of America in un report di ricerca, secondo CoinDesk la capacità di scaling di Avalanche la rende una valida alternativa a Ethereum per la finanza decentralizzata (DeFi), i token non fungibili (NFT) e il gaming, fra le altre applicazioni.
Bank of America ha segnalato l’utilizzo della piattaforma di Avalanche da parte di Deloitte per la sua piattaforma di soccorso per le calamità Close as You Go, dichiarando che questo indica la possibilità per le aziende di “sfruttare la tecnologia blockchain per aumentare l’efficienza e ridurre i costi”, secondo CoinDesk.
Alkesh Shah, analista di Bank of America, ha affermato nel report che le sottoreti di Avalanche hanno consentito un regolamento dei pagamenti più rapido e costi inferiori rispetto alle blockchain alternative.
Mercoledì, Tyler Bundy di Benzinga ha osservato che la pressione di acquisto ha sostituito la pressione di vendita su AVAX, poiché attualmente l’indice di forza relativa (RSI) si attesta a quota 52.
Emin Gün Sirer, il fondatore del progetto Avalanche e CEO di Ava Labs, il mese scorso ha affermato che la criptovaluta “affronterà minori problemi ingegneristici senza batter ciglio”, tirando così una frecciata a Ethereum, che sta combattendo contro commissioni di transazione più elevate e una maggiore congestione sulla sua rete causata dalla crescente popolarità di DeFi e NFT.