Spiritus, un’auto elettrica realizzata dal produttore di veicoli elettrici leggeri Daymak, è riuscita a minare 350 dollari di criptovaluta in un mese.
Cosa è successo
Secondo un annuncio uscito venerdì, i profitti di mining generati dall’automobile possono compensare in modo significativo i suoi pagamenti mensili, il che probabilmente “fa della Daymak Spiritus una delle auto elettriche più convenienti della storia”.
L’auto utilizza Nebula, la piattaforma di criptovaluta dell’azienda, per minare e gestire Bitcoin (CRYPTO:BTC), Dogecoin (CRYPTO:DOGE), Ethereum (CRYPTO:ETH) e altri asset digitali.
La società ha effettuato un live streaming del suo prototipo Spiritus e dei suoi profitti di mining in tempo reale attraverso un sito web dedicato, in cui viene mostrata una media di 11,83 dollari di profitti giornalieri, con l’auto che alla fine del mese ha guadagnato oltre 350 dollari.
Aldo Baiocchi, presidente di Daymak, ritiene che le criptovalute siano il futuro, ed è già disponibile il pre-ordine dell’auto per un’ampia gamma di criptovalute; la società sta discutendo con i suoi partner per consentire il finanziamento in crypto anche prima del lancio dell’auto nel 2023.
Baiocchi ha spiegato che mediamente l’auto di un pendolare resta ferma e si deprezza per 23 ore al giorno, suggerendo che far lavorare l’auto mentre è inattiva costituisce un modo per compensarne i costi ed evitare che si deprezzi.
Baiocchi ha dichiarato che il “Nebula Miner dovrebbe compensare o addirittura coprire completamente il canone mensile del leasing, rendendola l’auto elettrica più conveniente di sempre”.
Finora, i pre-ordini per le Spiritus di Daymak hanno accumulato stanziamenti per oltre 600 milioni di dollari, motivando l’azienda ad espandere la campagna di pre-ordini fino a settembre.
Foto per gentile concessione di Daymak
Guarda la nostra intervista al Presidente di Daymark Aldo Baiocchi