La Federazione Internazionale degli Scacchi è appena diventata la prima associazione sportiva globale a lanciare il proprio marketplace per token non fungibili (NFT).
Cosa è successo
La federazione ha scritto in un recente annuncio di voler “dare il benvenuto a una nuova demografia delle criptovalute” attraverso la “ludicizzazione di momenti iconici delle partite, oggetti da collezione unici [e] opere d’arte legate agli scacchi”.
Il nuovo mercato si chiama ChessNFT e verrà lanciato alla fine di questo mese prima del Campionato del mondo di scacchi 2021, che si terrà all’Expo 2020 Dubai dal 24 novembre al 16 dicembre.
La notizia giunge in seguito alla recente premiazione del Gran Maestro Magnus Carlsen con un NFT come trofeo per aver vinto il torneo internazionale di scacchi Meltwater Champions Chess Tour, in cui sono stati anche coniati diversi trofei e oggetti da collezione sotto forma di NFT; inoltre, l’organizzatore dell’evento ha collaborato con l’exchange di criptovalute FTX e ha permesso ai giocatori professionisti di competere per un montepremi di 2,1825 Bitcoin (CRYPTO:BTC).
Per alimentare il proprio marketplace per NFT, la Federazione Internazionale degli Scacchi ha collaborato con TON Labs, lo sviluppatore della rete FreeTON, che ora è stata rinominata Everscale; Everscale definisce il tipo di token che verranno utilizzati TrueNFT, diversi dagli NFT standard in quanto anche i file multimediali effettivamente presenti in essi verranno archiviati sulla blockchain.
Foto di Carlos Esteves su Unsplash