L’unità di prestito della società di criptovalute Genesis ha presentato istanza di protezione dal fallimento giovedì, a seguito della drammatica flessione del mercato che ha colpito altri giganti delle criptovalute come FTX (CRYPTO:FTT) e BlockFi.
Cosa è successo
L’unità di prestito di Genesis ha riferito di avere tra 1 miliardo e 10 miliardi di dollari in attività e passività nei suoi documenti depositati presso un tribunale fallimentare statunitense.
Genesis Global Capital, uno dei maggiori prestatori di criptovalute, ha sbalordito i suoi clienti il 16 novembre quando ha congelato i rimborsi ai clienti dopo che FTX ha dichiarato bancarotta.
1/ Guadagna aggiornamento: Questa sera, Genesis Global Capital, LLC (Genesis) ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11. Questo è un passaggio cruciale per consentirci di recuperare i tuoi beni.
– Cameron Winklevoss (@cameron) 20 gennaio 2023
Cameron Winklevoss, co-fondatore e presidente dell’exchange di criptovalute Gemini (CRYPTO:GUSD), che aveva accusato DCG, capogruppo di Genesis, e il suo CEO Barry Silbert di aver frodato la sua azienda, ha affermato che il fallimento è stato “un passo cruciale verso” il recupero dei beni degli utenti di Gemini Earn.
Winklevoss ha aggiunto che Silbert e DCG continuano a negare ai creditori un accordo ragionevole nonostante i negoziati per una “soluzione accettabile”.
“La buona notizia è che, chiedendo la protezione del tribunale fallimentare, Genesis sarà soggetta a controllo giudiziario e sarà tenuta a fornire informazioni sulle macchinazioni che ci hanno portato a questo punto”, ha twittato Winklevoss, aggiungendo che la sua azienda si sta preparando a intraprendere un’azione legale diretta contro Barry, DCG e altri.
Winklevoss ha affermato che, a meno che Silbert e DCG non facciano un’offerta equa e ragionevole ai creditori, dovranno affrontare una causa “imminente”.