Oggi le Borse degli Stati Uniti hanno aperto le contrattazioni con cauto ottimismo mentre il mercato delle criptovalute recupera in piccola parte le gravi perdite subite i giorni scorsi; Bitcoin (CRYPTO:BTC) è in aumento dello 0,41% a 29.753,94 dollari mentre Ethereum (CRYPTO:ETH) continua la sua discesa a 1.969,85 dollari, in calo dello -0,43% nelle ultime 24 ore.
Solana (CRYPTO:SOL), la criptovaluta della blockchain decentralizzata che mira a costruire applicazioni scalabili e user-friendly, segna un rialzo giornaliero dello 0,71% a 48,30 dollari. Solana è però in discesa rispetto al massimo di 50,80 dollari toccato ieri sera verso le 19:00 ora italiana, dati di Coinbase. La blockchain deve la sua popolarità alla promessa di garantire il network di blockchain più rapido al mondo.
La nona criptovaluta per capitalizzazione di mercato con una capitalizzazione di 16,4 miliardi di dollari, è stata interessata questa settimana da diversi annunci.
Le novità di Solana
Il web browser Brave ha rilasciato ieri la sua nuova versione 1.39, che include il supporto per la blockchain di Solana e per i suoi due token SOL e SPL. Il Brave Wallet potrà quindi essere utilizzato per comprare, vendere e detenere i due token attraverso la piattaforma di pagamento non-custodial Ramp.
Nell’ultima settimana questo aveva influito moderatamente sul prezzo della criptovaluta, che ha visto un picco venerdì scorso, seguito da un rapido crollo e da un altro picco a 54,65 dollari nella giornata di lunedì.
L’opinione dei media
In questi giorni diversi media si interrogano sulla sostenibilità del modello di business di vari progetti e del valore intrinseco delle criptovalute, in un clima che in queste ultime settimane di è polarizzato attorno a un cresente scetticismo e una crescente fiducia per un imminente break through. La discussione attorno a Solana tuttavia sembra caratterizzata da un alto livello di fiducia per il potenziale della criptomoneta.
Venerdì scorso, Crypto Briefing annunciava che, sebbene le criptovalute fossero ancora coinvolte dalla spirale del fallimento di Terra (LUNA), per Solana si preannunciavano un periodo di consolidamento seguito da un movimento di prezzo importante.
Mint, dal canto suo, cita Solana tra le gemme di DeFi del 2022. Le ragioni della scelta sarebbero da ritrovare nella velocità delle transazioni e nell’economicità delle stesse, nella combinazione di meccanismo di validazione PoS e PoH, nella capacità di supportare smart contract innovativi e appliazioni decentralizzate oltre ai popolari marketplace di NFT.
Sebbene il sentiment, quantomeno quello dei media, sia decisamente rialzista sulla criptovaluta, ben diverso è ancora quello degli investitori, che in un clima da extreme fear guardano con timore sia gli asset volatili che la crescente inflazione, solo parzialmente mitigata dal rialzo dei tassi stabilito dalla Fed, a cui presto si accoderà la BCE.
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