Il panorama finanziario di El Salvador ha registrato un notevole miglioramento negli ultimi tempi, con le sue obbligazioni sovrane denominate in dollari che hanno registrato un rally impressionante.
Il titolo di Stato del Paese, con scadenza giugno 2035 e cedola annuale del 7,65%, ha registrato un’impennata di oltre il 200%, passando dai 25 centesimi di dollaro di fine luglio 2023 ai 77 centesimi attuali.
Il rally delle obbligazioni di El Salvador coincide con un aumento significativo del valore del Bitcoin (CRYPTO:BTC), che è raddoppiato da circa 24.000 a 47.000 dollari nello stesso periodo, sostenuto dall’attesa approvazione di un ETF (Exchange-Traded Fund) sul Bitcoin.
Grafico: le obbligazioni di El Salvador subiscono un’impennata, alimentata dal Bitcoin
El Salvador trae profitto dagli investimenti in Bitcoin
El Salvador ha scritto la storia diventando il primo Paese ad adottare il Bitcoin come moneta legale nel 2021. Il Presidente Nayib Bukele, un convinto sostenitore del Bitcoin, ha dichiarato che la mossa è stata pensata per facilitare l’attività bancaria dei salvadoregni e per attrarre investimenti stranieri. L’economia salvadoregna ha registrato un’espansione del 3,6% nel terzo trimestre del 2023, segnando la crescita più significativa dall’inizio del 2022.
All’inizio di dicembre, Bukele ha annunciato che gli investimenti del Paese in Bitcoin erano diventati redditizi, suggerendo un potenziale profitto di 3,6 milioni di dollari se tutte le partecipazioni in Bitcoin fossero state liquidate. Al 9 gennaio 2024, i profitti sono saliti a 12 milioni di dollari, con un aumento del 10,2% del portafoglio di Bitcoin del Paese, in base ai dati di acquisto dei tweet pubblici raccolti da Nayibtracker.com.
El Salvador's #Bitcoin investments are in the black!
After literally thousands of articles and hit pieces that ridiculed our supposed losses, all of which were calculated based on #Bitcoin’s market price at the time…
With the current #Bitcoin market price, if we were to sell… pic.twitter.com/gvl2GfQMfb
— Nayib Bukele (@nayibbukele) December 4, 2023
Anche El Salvador ha compiuto passi importanti con l’approvazione di un’obbligazione unica denominata in Bitcoin, popolarmente chiamata “Volcano Bond”.
Questa iniziativa segue l’ambizioso lancio del Paese di un progetto di estrazione di Bitcoin da 1 miliardo di dollari che sfrutta le risorse vulcaniche della nazione. L’obbligazione ha ricevuto l’autorizzazione normativa, ponendo le basi per la sua introduzione nel 2024.
El Salvador sfida gli avvertimenti del Fondo Monetario Internazionale, per ora
La decisione di rendere il Bitcoin moneta legale in El Salvador ha suscitato un notevole dibattito nei circoli economici.
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI), in particolare, ha espresso preoccupazioni sui rischi associati a questa mossa, come la stabilità finanziaria e la protezione dei consumatori, esortando El Salvador a riconsiderare lo status legale del Bitcoin.
Il FMI ha anche evidenziato le preoccupazioni per le potenziali complicazioni legate all’emissione di obbligazioni garantite da Bitcoin.
“Affidarsi alla leva finanziaria e quindi all’aumento del debito pubblico per investire in Bitcoin con l’aspettativa di un continuo aumento del suo prezzo, e allo stesso tempo temporizzare il mercato per acquistare Bitcoin, non è una soluzione permanente per alleviare i vincoli di finanziamento. Se l’uso del Bitcoin aumenta in modo significativo, può mettere a rischio il regime di dollarizzazione che ha dimostrato di essere un’ancora nominale di successo per l’economia”. Consultazione Articolo IV 2021 del FMI con El Salvador.
Nonostante abbia ricevuto critiche e avvertimenti significativi da parte di enti finanziari internazionali come il FMI, la strategia di Bukele per l’economia di El Salvador sembra dare i suoi frutti.
La sua decisione di intrecciare la salute finanziaria della nazione con la performance del Bitcoin si riflette attualmente in modo positivo nel rally del mercato obbligazionario del Paese e nei profitti riportati dagli investimenti in Bitcoin.
Per ora, la storia finanziaria sembra dare ragione a Bukele nei suoi rapporti non proprio idilliaci con il Fondo Monetario Internazionale, ma solo il tempo e i dati ci diranno se questo continuerà ad essere il caso.
Foto: Shutterstock