Le vendite della seconda collezione degli NFT di Donald Trump hanno registrato un picco di oltre il 350% nelle ultime 24 ore, come riportato dai dati di OpenSea. L’aumento delle vendite ha portato a un totale di 54 transazioni durante questo periodo.
Cosa è successo
Il repentino aumento delle vendite arriva mentre il rappresentante Kevin McCarthy (R-Calif.) è stato rimosso dalla posizione di portavoce della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, segnando un evento importante nella storia americana. A seguito di questo sviluppo, diversi membri della Camera hanno sollevato la possibilità che l’ex presidente Donald Trump assuma la posizione di portavoce della Camera.
In un comunicato stampa rilasciato a New York mercoledì, Trump ha affrontato la questione, affermando che molte persone lo hanno contattato riguardo al ruolo di portavoce. “Molte persone mi hanno chiamato riguardo allo speaker. Tutto ciò che posso dire è che faremo ciò che è meglio per il paese, il Partito Repubblicano e le persone”, come riportato da NBC News.
Perché è importante
La popolarità degli NFT di Trump è stata evidente fin dal lancio della prima collezione dell’azienda dietro le Trump Digital Trading Cards. Nel primo giorno di lancio a dicembre, l’azienda ha raggiunto il traguardo di 45.000 carte in meno di 12 ore.
L’aumento delle vendite degli NFT di Trump segue il successo della sua prima collezione, che ha visto un aumento del 300% delle vendite, coinciso con il rilascio della collezione NFT di Melania Trump intitolata “The 1776 Collection”.
Il nuovo set Series 2 continua il tema della collezione originale, ritraendo Trump in vari ambienti esagerati. L’opera NFT include rappresentazioni di Trump adornato con una cintura di wrestling professionale, come cacciatore e mentre indossa una tuta antincendio.
Movimenti di prezzo
Al momento della scrittura, Bitcoin (CRYPTO:BTC) ed Ethereum (CRYPTO:ETH) stavano scambiando rispettivamente a 27.686 e 1.643 dollari, dati di Benzinga Pro.
Foto di Frederic Legrand – COMEO su Shutterstock