Miliardi di persone in tutto il mondo dipendono da aziende che producono e distribuiscono energia: dalle luci di casa al carburante delle auto, l’energia è necessaria per fare praticamente tutto.
La semplice domanda di energia la rende una scelta intelligente per i trader intenzionati ad aumentare la loro ricchezza. I fondi negoziati in Borsa (ETF) sull’energia sono un buon punto di partenza per iniziare a investire nel settore energetico.
Esistono essenzialmente 2 categorie principali di ETF sull’energia in cui è possibile investire: gli ETF sulle energie non rinnovabili e quelli sulle energie rinnovabili.
Gli ETF sulle energie non rinnovabili contengono asset come titoli e azioni di diverse società che producono o distribuiscono gas naturale, petrolio, energia nucleare e carbone; gli ETF sulle energie rinnovabili contengono asset di varie aziende che producono e distribuiscono energia da fonti quali l’energia solare ed eolica, l’acqua o i rifiuti riciclati.
Gli ETF sull’energia sono altamente volatili, ma sono la scelta ideale se si desidera espandere il proprio portafoglio finanziario alle società multinazionali.
Perché investire in ETF sull’energia?
Come detto, gli ETF sull’energia sono altamente volatili, ma ciò non significa che il rischio non valga il rendimento; gli ETF energetici infatti sono sempre più richiesti, aggiungono diversificazione ai tuoi investimenti e inoltre le aziende energetiche esercitano una grande influenza sul mercato globale.
1. La crescita della domanda
Le aziende che generano e distribuiscono energia elettrica rappresentano settori chiave della nostra società, dunque si tratta di un settore altamente attrattivo per gli investitori; alcune delle più grandi aziende statunitensi provengono dal settore delle energie non rinnovabili, con capitalizzazioni di mercato da diversi miliardi di dollari.
La fine del millennio ha aperto la strada affinché le nuove generazioni fossero maggiormente consapevoli dell’ambiente. Questo audace passaggio verso l’energia pulita ha portato a un’esplosione di aziende ecocompatibili in tutto il mondo; l’ascesa di eventi annuali celebrati a livello internazionale come la Giornata della Terra, la Giornata mondiale dell’oceano, la Giornata mondiale del vento e la Giornata del debito ecologico ha avuto un forte impatto sulla crescita delle imprese di energia pulita.
2. Diversificazione
L’acquisto di un grande volume di azioni in una singola grande compagnia di gas naturale e petrolio come Shell (NYSE:SHEL) o BP (NYSE:BP) potrebbe essere fuori dalla tua portata finanziaria; gli ETF sull’energia possono offrirti l’opportunità di investire in multinazionali con partecipazioni marginali in diverse aziende leader del settore.
Tieni presente che il settore energetico è un mercato altamente volatile. Un’estate aspra può prosciugare fiumi e oceani riducendo le unità di energia prodotte in una centrale idroelettrica, mentre un inverno più lungo del previsto può avere un effetto diretto sull’energia solare sfruttata nelle centrali elettriche.
E le escalation politiche in Medio Oriente possono incidere pesantemente sul prezzo del petrolio. Un portafoglio diversificato può proteggere i tuoi investimenti e ridurre significativamente il rischio di incorrere in perdite.
3. L’influenza globale delle aziende energetiche
Le aziende che generano e distribuiscono energia hanno un ruolo enorme da svolgere nello sviluppo delle economie globali. Le principali potenze economiche mondiali producono energia; la Cina produce 7.111,8 terawattora (TWh) e gli Stati Uniti producono 4.460,8 TWh, oltre la metà di tutta l’elettricità mondiale totale; una piccola partecipazione nei produttori di energia di uno di questi Paesi può permetterti di sfruttarne l’influenza a livello globale e di aggiungere straordinario valore al tuo portafoglio finanziario.
3 ETF sull’energia classificati in base agli asset in gestione
Gli ETF energetici diversificati offrono un mix di aziende a piccola, media e grande capitalizzazione per bilanciare i dirompenti cicli di domanda e offerta previsti dal settore.
Misura e confronta i coefficienti di spesa, la performance storica, la liquidità e gli asset in gestione (AUM) totali prima di scegliere un ETF. Ecco alcune delle nostre prime scelte.
1. SPDR Energy Select Sector Fund (XLE)
L’SPDR Energy Select Sector Fund è presente sul mercato dal dicembre 1998. Questo ETF traccia la performance dell’Energy Select Sector Index e offre esposizione al settore energetico statunitense, compresi molti dei maggiori produttori mondiali di petrolio. Alla data del 22 giugno 2022, il suo prezzo di apertura era di 72,71 dollari; ha un coefficiente di spesa dello 0,1% e AUM totali di 40,9 miliardi di dollari; ha un’elevata liquidità con un volume medio giornaliero di scambi di 34.943.261 azioni.
2. Vanguard Energy ETF (VDE)
Il Vanguard Energy ETF è presente sul mercato da settembre 2004. Questo ETF traccia la performance dell’MSCI U.S. Investable Market Energy 25-50 Index e offre un’ampia esposizione al settore energetico statunitense. Alla data del 22 giugno 2022, il suo prezzo di apertura era di 102,19 dollari; ha un coefficiente di spesa dello 0,1% e AUM totali di 8,8 miliardi di dollari; ha un’elevata liquidità con un volume medio giornaliero di scambi di 1.152.082 azioni.
3. First Trust NASDAQ Clean Edge Green Energy Index Fund (QCLN)
Il QCLN utilizza il NASDAQ Clean Edge Green Energy Index come benchmark. Questo ETF misto, composto da aziende con differenti livelli di capitalizzazione di mercato, offre esposizione a un’ampia varietà di aziende di energia green, in settori come energia solare, biocarburanti, batterie avanzate e fotovoltaico.
Le sue 3 partecipazioni principali sono:
- NIO Inc. (NYSE:NIO), un produttore di auto elettriche con sede in Cina
- Enphase Energy (NASDAQ:ENPH), una società di tecnologia energetica con sede a Fremont (California, Stati Uniti)
- Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA), l’azienda leader mondiale nel settore delle auto elettriche con sede ad Austin (Texas, Stati Uniti)
Questo ETF ha un coefficiente di spesa dello 0,58% e AUM totali pari a 1,86 miliardi di dollari.
I migliori broker online per gli ETF sull’energia
Un broker online ti permette di trovare i migliori ETF sull’energia in cui investire; la maggior parte di questi broker ti consente di fare trading sugli ETF senza commissioni. Ecco i migliori broker online consigliati da Benzinga per iniziare.
1. TradeStation
Più di 99.000 persone in tutto il mondo utilizzano TradeStation come broker online preferito. Puoi aprire un conto TS GO con un deposito minimo di 0 dollari o aprire un conto TS Select con un deposito minimo di 2.000 dollari. TradeStation fornisce oltre 2.000 ETF su cui investire.
Con questa piattaforma, potrai investire in ETF sull’energia senza pagare commissioni; potrai anche operare sugli ETF con la possibilità di tracciare indici, settori, materie prime e valute.
TradeStation è regolamentata dalla Securities and Exchange Commision (SEC) e dalla Financial Industry Regulatory Authority (FINRA).
2. Firstrade
Fondato nel 1985, Firstrade è un broker online leader da oltre tre decenni. Puoi aprire un conto su Firstrade con un deposito minimo di 0 dollari; la piattaforma ha una velocità media di esecuzione degli scambi di 0,1 secondi.
Firstrade offre più di 2.200 ETF su cui investire con una commissione pari a zero. È regolamentato dalla SEC e dalla FINRA.
3. TD Ameritrade
Con una base di 11 milioni di clienti e un totale di oltre 1.000 miliardi di dollari in asset, TD Ameritrade è un broker online estremamente affidabile. Puoi aprire un conto su TD Ameritrade con un deposito minimo di 0 dollari.
Tutti gli ETF sulla piattaforma sono negoziati a tassi di commissione pari a zero, ad eccezione dei trade assistiti dal broker, che ti costeranno 25 dollari per operazione.
Con TD Ameritrade puoi sfruttare potenti strumenti di trading come grafici completi e algoritmi personalizzabili per aiutarti a migliorare la tua esperienza di trading. TD Ameritrade è regolamentato dalla FINRA.
Investire in un futuro migliore
C’è una riserva limitata di gas naturale e petrolio sotto la superficie terrestre: investire in aziende che producono energia più pulita è la necessità del momento.
Puoi fare la tua parte investendo in ETF energetici ecocompatibili e che lasciano una minore impronta ecologica sul pianeta. Inizia oggi stesso con alcune delle nostre migliori proposte.
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