Un rapporto di un think tank statunitense, basato su immagini satellitari commerciali, ha rivelato che la costruzione della stazione di lancio dei satelliti della Corea del Nord ha raggiunto un “nuovo livello di urgenza”, segnalando che Kim Jong Un si sta probabilmente preparando per un lancio.
Cosa è successo
All’inizio del mese, la nazione isolata di Kim ha dichiarato di aver completato il suo primo satellite spia militare e il dittatore nordcoreano ha approvato i preparativi finali per il lancio in orbita, senza fornire dettagli precisi sul lancio.
Secondo un rapporto di 38 North, un think tank con sede a Washington che monitora la Corea del Nord, le immagini satellitari commerciali di lunedì hanno rivelato progressi significativi a un “ritmo notevole” su una nuova rampa di lancio situata nella stazione di lancio satellitare di Sohae.
“Sebbene i componenti chiave del complesso di Sohae siano stati sottoposti a modernizzazione ed espansione nel corso dell’ultimo anno, questa impennata di attività suggerisce un nuovo livello di urgenza nel rendere il sito pronto ad accogliere i lanci di satelliti”, si legge nel rapporto.
La nuova rampa di lancio recentemente osservata comprende una struttura di assemblaggio su rotaia per il posizionamento del razzo, oltre a torri di illuminazione e a un tunnel progettato per reindirizzare le fiamme. Se lo scopo della rampa di lancio è quello di supportare razzi a combustibile liquido, probabilmente saranno necessarie altre infrastrutture, ha aggiunto il rapporto.
Perché è importante
Gli sviluppi sono arrivati dopo che Pyongyang, all’inizio dell’anno, aveva dichiarato di aver completato la costruzione del suo primo satellite spia militare e che erano in corso i preparativi finali per il lancio del satellite.
Nell’ambito della strategia di potenziamento e modernizzazione delle capacità militari del Paese, il leader nordcoreano ha evidenziato un satellite di ricognizione militare come progetto di difesa cruciale in un piano delineato nel 2021.