Paul Diggle (Deputy Chief Economist di abrdn) guarda oltre il meeting della Bce di domani e non si limita a valutare soltanto l’aumento dei tassi ma anche il quantitative tightening e il possibile percorso futuro dei tassi
Il dibattito su quali potrebbero essere le decisioni della Banca centrale europea (Bce) nella riunione di domani è entrato nel vivo. Alla vigilia, le previsioni su l’entità del taglio e sulle possibili comunicazioni di Christine Lagarde nella conferenza stampa sono piuttosto articolate.
ATTESO UN NUOVO AUMENTO DI 50 PUNTI BASE DALLA BCE
Paul Diggle, Deputy Chief Economist di abrdn, per esempio, ritiene probabile che la Bce, decida per un aumento dei tassi di 50 punti base percentuali (+0,50%), portando il tasso di deposito al 2,5%. La sua previsione si basa su l’incrocio di diversi elementi: dai segnali che indicano una tenuta dell’attività economica dell’Eurozona leggermente migliore del previsto ai prezzi al consumo di base ancora in salita, passando per le posizioni di Christine Lagarde più inclini a proseguire con una politica monetaria restrittiva…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.