Hans-Jörg Naumer, Director Global Capital Markets & Thematic Research di AllianzGI, prevede che i mercati continueranno ad essere influenzati dagli sviluppi sul fronte macroeconomico, monetario e geopolitico
Nel 2023 investitori e mercati cercheranno di trovare un equilibrio, dopo un 2022 che è stato per molti versi un “annus horribilis”, nonostante i significativi passi avanti di molti Paesi per riprendersi dalla pandemia. Dopo l’escalation delle tensioni geopolitiche seguita all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, tutto il mondo, e in particolare l’Europa, è sprofondato nella peggiore crisi energetica dagli anni ‘70. In risposta all’inflazione in aumento, le banche centrali a livello globale hanno operato l’inasprimento monetario più deciso da 40 anni a questa parte.
UN 2022 ALL’INSEGNA DELL’INSTABILITA’
Nell’outlook mensile di gennaio, Hans-Jörg Naumer, Director Global Capital Markets & Thematic Research di Allianz Global Investors, sottolinea che “anche nel 2023 gli investitori dovranno affrontare grandi sfide” e che “nel nuovo anno i mercati continueranno ad essere influenzati dagli sviluppi sul fronte economico, monetario e geopolitico.” La stretta monetaria delle banche centrali ha comportato importati perdite sui mercati finanziari. In presenza di tassi reali in aumento e corsi azionari in calo. Sui mercati finanziari non è rimasto alcun “porto sicuro” e a farla da padrone è stata l’instabilità. Tra ottobre e novembre si è poi registrato un incoraggiante rally di fine anno, proseguito sino a dicembre…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.