Le previsioni di Bloomberg stimano circa 55 miliardi di dollari di ricavi e 1,26 dollari di utile per azione, ma le preoccupazioni sulla spesa circolare possono contare più dei risultati superiori alle attese
La trimestrale di Nvidia in uscita oggi dopo la chiusura di Wall Street sarà uno stress test per valutare la tenuta della narrativa sull’intelligenza artificiale. A dirlo è Ruben Dalfovo, Investment Strategist di BG SAXO. Il titolo dell’azienda americana, rileva l’analisi, pesa circa l’8% sull’indice S&P 500 e di recente è diventato il titolo quotato di maggior valore al mondo: i suoi numeri, quindi, muovono molto più dei soli titoli tech. E i mercati delle opzioni, sempre secondo l’analisi, si preparano a una reazione di circa il 6% ai risultati, un dato che potrebbe avere ripercussioni sugli indici a livello globale. A poche ore dalla pubblicazione, il titolo Nvidia a Wall Street viaggia in rialzo del 3%.
UNA TRIMESTRALE DIVERSA
Secondo BG SAXO questa volta il contesto è più fragile. Per questo, dunque, la trimestrale di un’unica azienda finisce per diventare un referendum su un intero ciclo di investimenti da migliaia di miliardi nel settore IA. “Il settore tech ha vissuto, infatti, una delle settimane peggiori degli ultimi anni, le speranze di tagli dei tassi negli Stati Uniti si sono raffreddate e i dati macroeconomici sono stati alterati dal recente shutdown del governo. Anche i mercati asiatici sono in tensione: Giappone e Taiwan sono particolarmente sensibili a ogni scossone legato alla domanda IA o alla geopolitica” mette in luce Dalfovo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.