L’ultimo tweet del patron di Tesla ha ancora mosso le quotazioni della criptomoneta. Ma quale nuovo oro o nuova valuta di riferimento: per il momento è solo il paradiso della speculazione
Ci risiamo. Basta un tweet dell’eccentrico patron di Tesla e le criptovalute ripartono. Più che altro un tentativo perché poi nel corso della giornata il Bitcoin è tornato a perdere terreno, sotto quota 37mila dollari. Nel suo ultimo messaggio su Twitter, il ceo di Tesla prova a ricucire con i trader di cripto, che, come dice lui, “si sono impegnati a pubblicizzare l’uso attuale e pianificato delle energie rinnovabili”. Sono bastate poche parole e il Bitcoin ha ripreso quota.
MA QUALE NUOVO ORO?
Tutto bene, tutto lecito. Musk può ovviamente scrivere quello che gli pare sui social – è la democrazia, bellezza! – ma risulta sempre più difficile considerare le criptovalute come il nuovo oro, come un certo storytelling ha sempre voluto sottolineare. Fior fiore di pseudo esperti del settore parlano delle criptomonete come del nuovo bene rifugio, una sorta di nuovo oro digitale. Fermi tutti. Ma quali sono le caratteristiche di una valuta forte come il dollaro oppure di un bene rifugio come l’oro? La stabilità. Ecco, esattamente l’opposto del Bitcoin…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.