Gli investitori iniziano la settimana delle decisioni delle banche centrali spingendo gli indici europei in contenuto rialzo, con spunto importante del titolo Adidas. Greggio spinto in calo dalla domanda cinese debole
I principali indici azionari europei iniziano la settimana delle banche centrali, con le decisioni della Fed attese nella serata di mercoledì e quelle della Bce il giorno dopo, in contenuto rialzo, sostenuti anche dallo spunto di Adidas, mentre il prezzo del petrolio si muove in deciso ribasso per la debolezza attesa della domanda cinese, con la Russia che oltretutto ha aumentato le sue forniture a Pechino.
A Milano l’indice FTSE Mib si porta in vista di quota 27.500 punti, sostanzialmente in linea con gli altri indici europei, sostenuto da solidi guadagni di Prysmian, Italgas e Stellantis, mentre sul versante opposto Telecom Italia viaggia in calo dopo aver ricevuto le offerte migliorative per la rete da parte sia di KKR che della cordata CDP-Macquire, giudicate ancora insoddisfacenti dall’azionista Vivendi che ha invitato il Cda a respingere e interrompere i negoziati.
Sul mercato dei cambi l’euro riesce a tenersi sopra quota 1,07 contro dollaro in attesa del nuovo rialzo dei tassi da parte della Bce mentre i rendimenti dei principali titoli di Stato viaggiano poco mossi con quello del Bund tedesco sotto il 2,4% e quello del BTP italiano appena sopra il 4%.
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.