La ricerca di un Paese più vantaggioso è diventata una parte essenziale dello sviluppo d’impresa. Quali sono le mete più ambite, chi si sposta di più e quali vantaggi può trarne?
Qualche anno fa si faceva un gran parlare di “cervelli in fuga”.
In Italia eravamo maestri – e probabilmente ancora lo siamo – nel criticare le condizioni generali all’interno dei nostri confini, giustificando e quasi invidiando chi fosse riuscito a trovare lavoro al di fuori. Si guadagna di più, ci sono meno tasse, danno più spazio alla crescita… Ecco, oggi magari si diranno le stesse cose, ma da quant’è che non sentiamo più parlare di cervelli in fuga? Il Boston Consulting Group avrebbe presentato un report in cui si dice che ben 800 milioni di professionisti in tutto il mondo sono alla ricerca di un impiego al di fuori del proprio Paese, ovvero circa il 25%. In Italia questa stima si abbassa al 15%, dove l’attaccamento al contesto d’appartenenza e alla qualità della vita – tradotto: il buon cibo, l’arte, il mare e la montagna – ci fanno ora propendere un pochino di più per il nostro Paese.
Al di là dei numeri e delle tendenze, lavoratori e aziende che si trasferiscono in altri contesti sono un fattore assodato. Nel 70° episodio di Sunday View diamo un’occhiata più da vicino a questo trend, scoprendo i motivi che hanno mosso professionisti di ieri e di oggi.
FUGGI FUGGI
Le mete extra-Europee più ambite sono da anni Usa, Australia e Canada, mentre quelle all’interno del Vecchio Continente sono Svizzera – sempre in testa alle preferenze –, Regno Unito, Spagna e Germania in ordine variabile. Le ragioni sono diverse e applicabili in differenti proporzioni a questi e altri Paesi: le maggiori occasioni di crescita professionale, la qualità della vita data anche dal rapporto reddito-costi, per poi continuare con l’importanza di una cultura ospitale e a misura di famiglia, la sanità, lo sviluppo digitale, e infine la semplicità a ottenere permessi e visti lavorativi. Tutto questo, però, vale per i singoli lavoratori. Cosa possiamo dire delle aziende?..
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.