Nadège Dufossé (Candriam) prevede un rallentamento della crescita, aspettative di inflazione ai massimi e banche centrali pronte alla stretta ma nel portafoglio azionario non è più sottopesato su nessuna regione
L’inflazione continua a essere elevata e a sorprendere al rialzo e quasi tutte le banche centrali hanno inasprito la loro politica monetaria, mentre è in corso un rallentamento economico a livello mondiale. L’esperienza insegna che l’avvio di un ciclo rialzista della Fed è sempre un momento molto delicato e questo suggerisce di mantenere un’allocazione prudente.
CRESCITA 2022 AL 2,5% NEGLI USA E AL 4,5% IN CINA
“Negli Stati Uniti, i tassi in rialzo, l’inflazione sostenuta, un mercato azionario volatile e stagnante, e il ritiro degli stimoli fiscali, ci fanno stimare una crescita del PIL del 2,5% quest’anno e dell’1,7% per il prossimo” fa sapere Nadège Dufossé, Global Head of Multi-Asset di Candriam che invece, relativamente alla Cina, ipotizza una crescita annua del PIL del 4,5%, inferiore all’obiettivo del governo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.