Tassi in aumento e inflazione più alta, leadership di mercato più ampia, focus sulle risorse fisiche, crescita degli utili e catene di fornitura regionali: ecco i 5 trend esaminati da Jody Jonsson, Equity Portfolio Manager di Capital Group
Dopo che l’inflazione sarà domata le banche centrali dovrebbero smettere di alzare i tassi. Una dinamica che potrebbe indurre gli investitori ad ipotizzare un ritorno alla normalità. “Potrebbe tuttavia dimostrarsi una visione troppo semplicistica alla luce dei cambiamenti strutturali in atto, cinque dei quali particolarmente significativi per le implicazioni per gli investimenti a lungo termine” avverte Jody Jonsson, Equity Portfolio Manager di Capital Group, che inizia ad illustrare il primo: lo scenario che registra il passaggio dai tassi in calo a quello dei tassi in aumento con un’inflazione più alta.
BALZO DELL’INFLAZIONE
“Dopo 40 anni di calo dei tassi di interesse, l’inflazione è balzata a livelli che non si vedevano dall’inizio degli anni ‘80. Questo comporta possibili dislocazioni di mercato che difficilmente si invertiranno in breve tempo. I mercati obbligazionari, per esempio, stanno prevedendo un ritorno all’inflazione al 2% entro due anni mentre questi cicli spesso durano molto più a lungo delle previsioni. Anche perché non si può escludere che l’aumento dei prezzi al consumo sia strutturale e, forse, persistente” spiega la manager…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.