Un ulteriore rialzo è possibile e le opportunità di investimento più interessanti sono nell’intelligenza artificiale, società tech, aerospaziale, India e Giappone
Gli investitori non devono farsi spaventare dai picchi massimi. Questa la premessa da cui parte l’outlook sui mercati azionari per il secondo semestre 2024 di Capital Group. “Su lunghi periodi i mercati si sono mossi tendenzialmente al rialzo raggiungendo nuovi massimi numerose volte nei cicli precedenti”, spiega Julie Dickson, Investment Director azionario della società. Anche se le flessioni sono inevitabili e possono sempre verificarsi, “la storia ci insegna che i nuovi massimi hanno spesso rappresentato un buon punto d’ingresso per gli investitori di lungo periodo”.
I MERCATI RIALZISTI DURANO DI PIÙ
La premessa di Dickson si basa su un’analisi dello storico. “Dal 1950, ogni volta che l’Indice S&P 500 ha toccato il suo primo massimo su un orizzonte di almeno un anno, i titoli hanno poi prodotto un rendimento medio del 17,1% per i successivi 12 mesi. Un investitore avrebbe realizzato dei guadagni in ciascuno di questi periodi salvo all’inizio della crisi finanziaria globale nel 2007. Per questo ci focalizziamo su temi come la globalizzazione, la produttività e l’innovazione, che sono potenti motori di crescita”. Eventuali battute d’arresto sono dunque da considerare fisiologiche. “Non mancheranno le flessioni, ma questo non cambia la traiettoria a lungo termine. Dunque, in linea generale assumo un posizionamento orientato a un apprezzamento del mercato. Quali conclusioni si possono trarre? Storicamente i mercati rialzisti sono stati più lunghi rispetto ai mercati ribassisti, determinando nuovi massimi all’interno di ciascun ciclo”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.