Giovedì Pfizer Inc (NYSE:PFE) e BioNTech SE (NASDAQ:BNTX) hanno dichiarato di aver iniziato a testare il loro vaccino contro il COVID-19, sviluppato congiuntamente, sui bambini.
Cosa è successo: I test del vaccino coinvolgono partecipanti sani di età compresa tra i 6 mesi e gli 11 anni, alcuni dei quali hanno già ricevuto le prime dosi.
Secondo quanto riferito, la multinazionale farmaceutica prevede di reclutare 144 bambini per la prima fase di sperimentazione.
Durante questo periodo, Pfizer identificherà il dosaggio per tre gruppi di età: tra 6 mesi e 2 anni, da 2 a 5 anni e bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.
I trial verranno avviati con una dose da 10 microgrammi, prima di passare a dosi più elevate. I partecipanti possono anche optare per una dose da 3 microgrammi. La vaccinazione negli adulti prevede la somministrazione di due dosi, ciascuna da 30 microgrammi.
Perché è importante: I bambini rappresentano il 20% della popolazione degli Stati Uniti. Vaccinarli risulta fondamentale per porre fine alla pandemia, secondo i funzionari della sanità pubblica e gli esperti di malattie infettive, ha riferito la CNBC.
Viene anche riportato che Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) ha iniziato i test del suo vaccino nei bambini di età inferiore ai 12 anni.
Johnson & Johnson (NYSE:JNJ), invece, intende iniziare le sperimentazioni del proprio vaccino su neonati e lattanti dopo aver condotto i test su bambini più grandi. Il mese scorso, Johnson & Johnson ha ottenuto l’approvazione all’uso di emergenza negli Stati Uniti per il suo vaccino COVID-19 monodose per gli adulti, portando a tre il numero di vaccini disponibili nel Paese. Anche Pfizer e Moderna avevano ottenuto un’approvazione simile.
Movimento dei prezzi Giovedì, le azioni Pfizer hanno chiuso in aumento di quasi lo 0,2%, a 35,67 dollari. Lo stesso giorno, le azioni BioNTech hanno chiuso in rialzo dell’1,15% a 95,13 dollari e sono aumentate dell’1,1% nelle contrattazioni after-market, attestandosi a 96,18 dollari.