Elisa Belgacem fa il punto sui vari segmenti dei corporate bond esprimendo apprezzamento per l’AT1, preferenza all’Europa rispetto agli Usa
La forte e costante domanda di credito, unita alle previsioni di ulteriori diminuzioni dei tassi della Federal Reserve americana, sostiene la posizione lunga di Generali Investments in titoli obbligazionari Investment Grade. Nonostante i titoli High Yield abbiano sottoperformato rispetto ai titoli Investment Grade in termini di spread dopo l’annuncio di Trump sui dazi dello scorso aprile, noto come Liberation Day, il carry infatti rimane elevato.
ESTENDERE LA DURATA NELL’IG NON FINANZIARIO
Lo sottolinea un commento di Elisa Belgacem, Senior Credit Strategist di Generali Investments, che consiglia inoltre di estendere la durata nel settore IG non finanziario, nel segmento da 5 a 7 anni, oppure di preferire il rischio di subordinazione rispetto al rischio di credito, considerando più attraenti i bond corporate ibridi Additional Tier, 1 rispetto a quelli con rating BB…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.