Gli indici Pmi testimoniano una ripresa più rapida per i mercati sviluppati, mentre un sondaggio di Bank of America indica le materie prime come il trading più affollato
La pandemia sembra aver cambiato le carte in tavola anche nella competizione per la crescita economica tra Paesi Sviluppati e Emergenti, penalizzati dalle difficoltà a contenere il virus, dalle terze e quarte ondate e dalla lentezza nelle vaccinazioni.
I VALORI
Gli indici PMI, che dicono se l’attività di manifattura e servizi è in espansione (sopra 50) o in contrazione (sotto 50), a maggio hanno fotografato un mondo diviso in due, con le economie sviluppate saldamente sopra lo spartiacque, Usa in testa, e i giganti emergenti che arrancano un po’, soprattutto India e Brasile, mentre la Cina si tiene appena sopra la linea di demarcazione, come mostra il grafico qui sotto…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.