François Raynaud analizza l’impatto di una affermazione del centrodestra sull’economia italiana, ma sottolinea che la messa in discussione dell’euro è ormai uno scenario remoto
Il 25 settembre gli occhi del mondo saranno puntati sull’Italia, dove sono in programma le elezioni politiche. A differenza di altre tornate elettorali, questa volta c’è una compagine che dai sondaggi appare favorita sulle altre: il centrodestra. Un partito, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, potrebbe ottenere la maggioranza relativa. Ovviamente il voto ha conseguenze sull’economia del Paese e sulle finanze pubbliche, visto che l’Italia è tra i Paesi più sensibili allo spread a causa dell’elevato debito pubblico.
ADDIO ALLE POSIZIONI FILO-RUSSIA
François Raynaud, Fund Manager Multi-Asset & Overlay di Edmond de Rothschild Asset Management ha analizzato le prospettive del voto italiano focalizzandosi sullo spread e sui titoli di Stato. L’esperto evidenzia come Giorgia Meloni, nel corso degli ultimi mesi, abbia lavorato per ridurre le preoccupazioni dell’elettorato abbandonando il posizionamento filo-russo e affermando di essere pronta alla rinegoziazione delle regole del bilancio europeo e del recovery plan ma sempre nel rispetto delle regole dei trattati e senza mettere in discussione l’euro…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.