Nel suo Market Flash la casa d’investimento cita il riaffiorare dell’avversione al rischio dopo le Europee e rileva che i ritorni sulle azioni Usa continuano a essere ristretti a pochi titoli
Dopo la reazione di avversione al rischio seguita alle elezioni europee e agli sviluppi in Francia, i mercati del Vecchio Continente si sono stabilizzati proseguendo su un percorso di riallineamento con quello USA. Edmond de Rothschild ha comunque ritenuto di ridurre l’esposizione all’Eurozona, e nel suo ultimo Market Flash fa il punto della situazione nei principali mercati sottolineando i dati che segnalano lo scenario di graduale rallentamento dell’economia americana con gli indicatori di fiducia scesi ai minimi da dicembre 2023 in tandem anche con l’andamento delle nuove costruzioni USA. Intanto la Banca Centrale Svizzera ha tagliato i tassi riducendo anche le stime di inflazione mentre Bank of England li ha lasciati fermi ma resta l’attesa di un allentamento in occasione dei prossimi meeting.
POSIZIONAMENTO MODERATO SULLE AZIONI EUROPEE, PRESE DI BENEFICIO USA
In Eurozona i riflettori sono sulla Francia non solo per gli sviluppi politici attesi dalle elezioni anticipate ma anche per la procedura europea per deficit eccessivo aperta anche nei confronti di altri Paesi. Al momento gli investitori scommettono su un esisto del voto senza un netto vincitore il che renderebbe problematiche politiche incentrate sulla spesa pubblica ma anche di riduzione del deficit. Con il rischio politico che riaffiora nell’Eurozona Edmond de Rotschild ha deciso di ridurre comunque la sua esposizione tornando a un posizionamento moderato sull’azionario nelle varie aree della regione, e prendendo comunque beneficio sull’azionario americano dove i ritorni continuano a essere circoscritti a pochi grandi titoli. Cautela anche sul debito pubblico francese che potrebbe soffrire l’incertezza politica…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.