Goldman Sachs AM spiega che la banca britannica dovrebbe riprendere ad allentare già ad agosto, mentre quella Usa potrebbe farlo più avanti
Sia Fed che Bank of England hanno tenuto i tassi di interesse invariati alle ultime riunioni di politica monetaria, ma con motivazioni dalle sfumature diverse, dovute alla situazione non omogenea delle due economie, soprattutto per quanto riguarda il mercato del lavoro. Lo spiega in due separati commenti Simon Dangoor, Head of Fixed Income Macro strategies di Goldman Sachs Asset Management, partendo dalla banca centrale USA, che comunque nel dot plot del FOMC, che raccoglie le previsioni sul costo del denaro dei membri della Fed, continua a segnalare due riduzioni dei tassi quest’anno.
IL TONO ACCOMODANTE DEL FOMC
Dangoor sottolinea che l’ultima riunione del FOMC della Fed ha avuto un tono accomodante, nonostante le revisioni al rialzo delle previsioni d’inflazione a breve termine da parte dei suoi membri che continuano comunque a prevedere altri due tagli entro l’anno. Implicitamente, spiega l’esperto di Goldman Sachs AM, i membri del FOMC continuano ad aspettarsi che l’inflazione più alta nel breve periodo si riveli in gran parte transitoria, e la loro tolleranza verso un aumento della disoccupazione rimane bassa…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.