All’indomani del primo turno delle elezioni francesi il partito Marine Le Pen rischia di avere un successo a metà, senza la possibilità di una maggioranza assoluta nell’Assemblea Nazionale. Uno scenario che non dispiace al mercato
All’indomani del voto francese si apre uno scenario di vittoria a metà per il partito Rassemblement National di Jordan Bardella e Marine Le Pen. Uno stallo che piace ai mercati e che scongiura il timore di una vittoria schiacciante del partito di estrema destra. Alberto Forchielli, Founding partner di Mindful Capital Partners, intervenuto come ospite nella trasmissione video “SpeechBox” di Financialounge.com, commenta così il risultato elettorale in Francia: “I mercati sono felici che Le Pen non ce la fa ad avere la maggioranza schiacciante ma anche che la coalizione di Macron con la sinistra non dovrebbe avere i numeri per ottenere la maggioranza. RN potrà raccattare qualche voto dall’alleanza con i gollisti ma avrebbe comunque una maggioranza risicatissima e innaturale, che va dal centro alla sinistra, quindi un pasticcio. Non dico neanche pasticcio all’italiana ma un pasticcio alla sudamericana”.
QUALI SONO I TIMORI DEI MERCATI
Per Forchielli, però, i timori dei mercati delle settimane passate, che hanno portato pressione sugli asset francesi, sono ingiustificati perché “RN aveva ritirato tutte le grandi proposte più sconcertanti, sembrava avviato anche ad accettare la riforma delle pensioni che è un fatto abbastanza importante nella fisonomia del debito francese”. Nel corso della campagna il partito di Le Pen ha anche “ammorbidito le posizioni filo-putiniane, accettando l’appoggio all’Ucraina ma senza invio di truppe francesi, come invece voluto da Macron”, come sottolinea Forchielli…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.