Secondo Swetha Ramachandran (GAM) investire nei titoli del lusso è interessante perché la domanda resta robusta e le società del settore hanno una buona liquidità, generano un free cash flow elevato e autofinanziano la crescita
Nonostante la maggiore incertezza macroeconomica, nel terzo trimestre 2022 la domanda dei beni di lusso si è mantenuta robusta e con essa anche le prospettive espresse dalle aziende. “I consumatori continuano a preferire le esperienze come i viaggi a lungo raggio mentre le famiglie a più alto reddito continuano a spendere di più rispetto a quelli a più basso reddito, come emerge dai risultati delle aziende con prodotti nelle varie fasce di prezzo, dove quelli coi prezzi più elevati in genere fanno meglio rispetto alla media di mercato” fa sapere Swetha Ramachandran, Investment Director, Luxury Equities di GAM.
LA FORZA DEL DOLLARO SPINGE IL TURISMO USA
A livello regionale, mentre l’attività in Europa ha beneficiato dell’aumento del turismo e della debolezza della valuta che ha attirato molti consumatori da tutto il mondo, la spesa interna negli Stati Uniti ha rallentato rispetto ai picchi del 1° semestre, in parte perché i turisti americani, che hanno beneficiato anche della forza del dollaro, hanno fatto acquisti all’estero durante l’estate. Il comportamento di spesa dei consumatori si fa più prudente e si concentra maggiormente sui marchi di più alta gamma. Una dinamica che amplifica ulteriormente il distacca a favore delle società più solide del settore rispetto a quelle più deboli…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.